Alla scoperta… dell’Organizzazione degli Svizzeri all’estero

Nei prossimi mesi Gazzetta dedica una serie di approfondimenti e interviste all’OSE, l’istituzione che si occupa di tutte le questioni relative alle cittadine e ai cittadini svizzeri che vivono all’estero. Nelle pagine che seguono abbiamo colto l’occasione per intervistare il nuovo timoniere, Filippo Lombardi. Nelle prossime edizioni, dopo alcuni spunti e approfondimenti in particolare sul Consiglio degli Svizzeri all’estero, proporremo un colloquio regolare con i rappresentanti degli Svizzeri in Italia in questo importante gremio.

L’Organizzazione degli Svizzeri all’estero (OSE) è l’organo che rappresenta gli interessi degli Svizzeri all’estero e offre a questi ultimi varie prestazioni e servizi. La legge sugli Svizzeri all’estero costituisce la base legale affinché la Confederazione possa riconoscere e sostenere finanziariamente l’OSE, la quale assume la forma giuridica di Fondazione.

La struttura dell’OSE
Il Consiglio degli Svizzeri all’estero (CSE), è di fatto “l’Assemblea” dell’OSE e si occupa di questioni importanti inerenti la politica in materia di Svizzeri all’estero e rappresenta gli interessi di questi ultimi, anche in ambito politico. Dal canto suo, il Comitato costituisce l’esecutivo dell’OSE ed è eletto dal Consiglio degli Svizzeri all’estero. Il suo compito è quello di sorvegliare l’esecuzione delle decisioni prese dal CSE. I membri del Comitato vengono nominati dal Consiglio degli Svizzeri all’estero (CSE) e la durata del mandato è di quattro anni. Il Comitato è composto dal Presidente e fino ad altri dieci membri. Dedicheremo ampio spazio alle strutture democratiche dell’OSE in occasione della Gazzetta di dicembre.

I 4 obbiettivi dell’OSE: rappresentare, informare, collegare, consigliare
L’organizzazione si prefigge in particolare 4 obbiettivi.

Gli obbiettivi dell’Organizzazione degli Svizzeri all’estero.
L’OSE rappresenta gli interessi dei concittadini elvetici che vivono all’estero nei confronti delle autorità e dell’opinione pubblica in Svizzera. Il Consiglio degli Svizzeri all’estero costituisce di fatto il portavoce degli emigrati svizzeri e si impegna sui dossier più scottanti tra cui il voto elettronico.

Il secondo obbiettivo riguarda l’informazione dei connazionali all’estero sui temi, avvenimenti, decisioni e sviluppi importanti che riguardano la nazione. L’OSE ha il compito e la missione di fornire agli Svizzeri all’estero con diritto di voto le informazioni necessarie che necessitano per esercitare i propri diritti politici, ad esempio in occasione di votazioni ed elezioni. La Revue Suisse è l’organo di informazione dell’OSE.

L'Organizzazione collega e mette in rete i concittadini all’estero sia tra di loro sia con autorità, istituzioni, e con l’opinione pubblica della Svizzera. Essa lavora soprattutto con le associazioni svizzere e con le istituzioni svizzere all’estero. Complessivamente esistono oltre 650 organizzazioni svizzere e istituzioni all’estero riconosciute dal Consiglio degli Svizzeri all’estero (CSE).

Non da ultimo, come quarto filone di obbiettivi, l’OSE fornisce consulenza alle Svizzere e agli Svizzeri su domande che riguardano l’emigrazione, il soggiorno all’estero e il rientro in Svizzera. In rete con altre organizzazioni essa si occupa di fornire ai concittadini all’estero una vasta gamma di servizi.