Collegamento Svizzero 2019: un’occasione per discutere del futuro dei giovani

Palermo 18-19 maggio 2019

Collegamento Svizzero 2019: “La Svizzera… opportunità e difficoltà?
Istruzione, lavoro, impresa e start-up!”: un’occasione per riflettere e discutere sulle opportunità per il nostro futuro e quello dei giovani.

Fra poco più di tre mesi, nella splendida cornice architettonica della Sala delle Capriate al Rettorato dell’Università di Palermo a Palazzo Steri, giovani e adulti svizzeri saranno riuniti per approfondire tematiche inerenti le opportunità offerte dal mondo dell’imprenditoria , della start up anche in ordine all’offerta formativa proposta dall’istruzione svizzera.
Come già ribadito precedentemente la scelta della tematica nasce dal fatto che lo spirito imprenditoriale e le start-up hanno acquisito un ruolo chiave come strumento di uscita dalla crisi. L’imprenditorialità, di qualunque tipo e ad ogni livello, rappresenta il più potente propulsore della crescita economica, sociale e veicolo di successo personale e aumento dell’autostima.
Piuttosto che “cercare un lavoro”, i cittadini e le nuove generazioni devono entrare nella prospettiva di “crearsi un lavoro” in qualunque Paese essi vivano.

L’imprenditorialità viene definita dall’The Entrepreneurship Competence Framework come “una competenza trasversale che si applica a tutte le sfere della vita: dal perseguire lo sviluppo personale, al partecipare attivamente alla società, all’entrare (o rientrare) nel mercato del lavoro in quanto lavoratore dipendente o autonomo, e anche avviare un’impresa (di valore culturale, sociale o commerciale)”.
Come già anticipato lo scorso mese la tematica del Collegamento verrà sviluppata e presa in esame da diversi punti di vista e autorevoli esponenti del panorama culturale, giornalistico, politico, imprenditoriale, dell’istruzione, universitario, “spaziale”, contribuiranno a tracciare un percorso informativo/formativo che possa aiutarci e stimolarci a realizzare idee, progetti, e perché no? Magari un “sogno nel cassetto”!

In particolare approcceremo la tematica dal punto di vista e dall’esperienza di:
– importanti imprenditori e famose aziende svizzere e internazionali che hanno avuto grande successo e ci racconteranno come sono riusciti ad innovare, nel tempo, i propri prodotti e l’azienda per rispondere adeguatamente all’evoluzione dei bisogni di mercato rimanendo competitivi
– di chi si occupa sul piano giornalistico e politico della formazione all’imprenditoria e delle start up
– di chi promuove gli investimenti in Svizzera: la piattaforma economica svizzera per la creazione di azienda tramite imprenditori italiani.
– dal punto di vista e dall’esperienza in materia dei giovani studenti delle Junior Enterprise di Università svizzere e italiane dei nostri giovani e delle loro aspettative e speranze, e a questo proposito intervisteremo due rappresentanti uno dell’YPSA e dell’UGS
– e infine ci sarà una importante sorpresa e gradita presenza, di chi è inserito nel modo della formazione universitaria e contemporaneamente lavora per lo sviluppo di innovazione imprenditoriale in Svizzera in ambito “aerospaziale”… sarà una sorpresa “stellare” per tutti voi, ma vi svelerò il suo nome la prossima volta!!!
A marzo saprete molto di più su tutti in nostri ospiti e relatori.

Perché venire a scoprire la città di Palermo?
Johann Wolfgang von Goethe, nella sua suo famosa opera “Viaggio in Italia”, del 1816, scrisse:
“Italien ohne Sizilien match gar kein Bil in der Seele: hier ist herst der Sclussel zu allem
(L’Italia senza la Sicilia non lascia immagine nell’animo: qui, solo qui, è la chiave di tutto) e ancora”: “Non saprei descrivere con parole la luminosità vaporosa che fluttuava intorno alle coste quando arrivammo a Palermo in un pomeriggio stupendo. La purezza dei contorni, la soavità dell’insieme, il degradare dei toni, l’armonia del cielo, del mare, della terra… chi li ha visti una volta non li dimentica per tutta la vita”.
La Palermo che vi faremo scoprire è fatta di belle ed eleganti vie per passeggiare, di colorati e folkloristici mercati che Renato Guttuso ha reso celebri in tutta Italia, di locali nei quali è ancora attuale la tradizione della musica dal vivo, di grandi e imponenti teatri ma anche di piccoli locali ambienti di culture indipendenti e cosmopolite. Palermo è anche mare e chilometri di spiaggia chiara, ottima cucina, piccole vie tortuose e nascoste che nascondono tesori architettonici e tracce della vita quotidiana della città.

“La città è così, è fatta a strati e ogni volta che ne sbucci uno ne resta un altro da sbucciare» è la felice ed efficace espressione dello scrittore Roberto Alajmo che rappresenta realmente la sensazione che si prova visitando Palermo, sembra di non giungere mai alla comprensione di che città è, Palermo cambia costantemente, dietro un palazzo fatiscente si può trovare un tesoro segreto, dietro a un portone in pessime condizioni c’è il barocco, dietro l’incrocio dei palazzi, il mare, accanto alle antiche residenze nobiliari si trovano laboratori artigianali, locali per tutti i gusti, una biblioteca privata e una libreria allestita in uno spazio pubblico dove comprare o consultare un volume, infatti, dove se non a Palermo un ragioniere in pensione avrebbe potuto trasferire la biblioteca privata di casa in uno spiazzo pubblico? Così è nata la ZTL – Zona Traffico Librario – di Pietro Tramonti (Piazza Monte Santa Rosalia), una biblioteca e libreria dell’usato che oggi conta migliaia di libri, grazie alle donazioni dei palermitani. In quest’angolo di lettura all’aperto si viene a comprare o consultare un volume e semplicemente a fare due chiacchiere con il gioviale bibliotecario!

Vi faremo scoprire le tracce del quotidiano nelle strade con i panni stesi sulle teste dei passanti, il profumo di cibo che si spande in un vicolo o il chiacchiericcio fitto fitto di due dirimpettaie da un balcone all’altro, ma anche monumenti, Chiese e palazzi di bellezza suggestiva e non ultimo, vi porteremo al mare, la spiaggia di Mondello, una lingua di sabbia bianca lunga quasi due kilometri bagnata da un mare adamantino.
E per finire Palermo e il cibo… una storia d’amore millenaria influenzata da gusti e ricette dei popoli che hanno dominato la Sicilia. Le ricette della cucina siciliana sono caratterizzate dai ricchi sapori della terra che grazie al clima e alle numerose coltivazioni è sempre generosa di prodotti dai sapori e caratteristiche unici.

Informazioni pratiche per iscriversi
Trovate anche su questa Gazzetta Svizzera la scheda d’iscrizione con l’indicazione degli hotel che vi ospiteranno, dei costi di partecipazione, delle modalità di trasporto e una prima indicazione del programma del Congresso.

Accoglieremo tutte le iscrizioni fino ad esaurimento delle disponibilità di camere negli alberghi individuati per il Collegamento

La scheda d’iscrizione aggiornata e definitiva sarà scaricabile anche dal sito dedicato al Congresso all’indirizzo: www.collegamentosvizzero2019.com

Su questo sito troverete prossimamente anche tutte le news sul Congresso, i materiali di lavoro, il programma, una sezione dedicata ai giovani a ed altre informazioni utili.
Nella scheda d’iscrizione presente in questa Gazzetta Svizzera trovate anche l’IBAN del Circolo Svizzero di Palermo al quale dovrà essere fatto il bonifico di pagamento delle prenotazioni alberghiere e tutti gli altri servizi richiesti compresa la quota d’iscrizione.

La scheda d’iscrizione completa della richiesta di prenotazione alberghiera, potrà essere inviata via e-mail al seguente indirizzo: iscrizione.collegamento2019@gmail.com – oppure potete inviarla per posta a Claudia Corselli, Lungomare Cristoforo Colombo n. 4010, 90149 Palermo.

Claudia Corselli

Scarica l'iscrizione e la partecipazione cliccando sull'immagine.