Fondue Moitie-Moitie

La fondue di formaggio è forse uno degli emblemi culinari della Svizzera. Sebbene le tesi sulla sua ricetta autentica siano infinite e poco chiare, la fondue era tuttavia predestinata a diventare un piatto nazionale elvetico. Il suo contenuto e il modo tipicamente conviviale di gustarla ricordano la leggendaria "zuppa di Kappel", il pasto attorno a cui, nel 1529, confederati cattolici e riformati si riconciliarono dopo una battaglia, gustandosi una cremosa minestra di latte intorno ad un pentolone.

In collaborazione congutekueche.ch

Situato sulla frontiera linguistica francese-tedesca, il Canton Friburgo si caratterizza per i suoi distretti francofoni, bilingue e germanofoni. Oltre ad essere considerato la terra della fondue, il Canton Friburgo è anche una regione di ponti e di transizione: tra la Svizzera romanda e la Svizzera tedesca, tra i laghi (Neuchâtel e Morat) e le montagne delle Prealpi friburghesi. Questo dualismo si ritrova anche nel patrimonio architettonico del cantone, il quale testimonia una lunga storia e la vicinanza di queste due importanti aree culturali.

Tempo di preparazione: 1h     
1. Sbucciare l'aglio e tagliarlo a strisce molto sottili. Tagliare il pane a pezzettini.
2. Aggiungere l'aglio, il formaggio e il vino nel caquelon. Riscaldare mescolando costantemente fino a quando il formaggio non si sarà sciolto. Condire con la noce moscata.
3. Mischiare il Kirsch alla maizena e aggiungere al formaggio. Continuare a mescolare fino a formare una crema omogenea che inizia a bollire e servire immediatamente.

Ingredienti per 6 porzioni
1 pane contadino (pagnotta intera)
600 g Gruyère rezent (formaggio)
600 g Vacherin
600 ml vino bianco (ad esempio Chasselat)
100 ml di Kirsch (a piacimento)
3 spicchi d'aglio
6 cucchiaini di maizena
1 pizzico di noce moscata