Un cambio generazionale si annuncia

Dr. Robert Engeler
Avv. Andrea Pogliani

Cari lettori,

Trent’anni fa, l’avv. Ugo Guidi mi disse: “Roberto, ricevo settimanalmente richieste sull’AVS, alle quali non posso rispondere sulla mia rubrica legale. Come avvocato svizzero a Milano le assicurazioni sociali svizzere non fanno parte della mia esperienza professionale, e non ho tempo per approfondire questo argomento abbastanza complesso. Non potresti occupartene Tu?” Essendo mia moglie giurista specializzata in AVS e con esperienza professionale anche nel 2° pilastro, ho accettato la sfida, e con l’aiuto per molti anni di mia moglie, di un mentore alla Cassa Svizzera di Compensazione a Ginevra e di un avvocato specializzato nell’AI (assicurazione invalidità) ho approfondito man mano la mia esperienza nel settore. Già nel 1992 abbiamo potuto trattare l’argomento AVS nel Congresso del Collegamento a Palermo. Un approfondimento di altro tipo è seguito nella seconda metà degli anni novanta, con il progetto dell’allora consigliere federale Ruth Dreifuss di abolire l’AVS facoltativa con l’entrata in forza degli accordi bilaterali con l’UE a metà 2001. In seno al comitato dell’OSE (Organizzazione degli Svizzeri all’Estero) sono stato nominato referente della battaglia contro questo progetto – purtroppo una delle poche battaglie dell’OSE non vinte! Con molta fatica abbiamo tuttavia raggiunto importanti modifiche: la continuazione dell’assicurazione facoltativa per gli Svizzeri al di fuori dell’UE e continuazione della contribuzione per vari anni per i contribuenti nell’UE già iscritti. Nel 2010/2011 gli ultimi contribuenti in Italia sono stati pensionati, e uno dei grandi argomenti veniva meno. È stato sostituito da problemi fiscali, ma anche quelli man mano sono di-minuiti, per cui dal 2017 da rubrica mensile quasi copiosa come quella legale degli avvocati Guidi e Wiget è diventata rubrica occasionale.

Un anno fa, l’avvocato Andrea Pogliani, Presidente dell’Associazione Gazzetta Svizzera, si è offerto di riprendere questa mia rubrica. Abbiamo deciso di dar effetto a questo passaggio con la nuova impostazione della Gazzetta, in un primo tempo redigendo e firmando gli articoli in due, dopo un certo periodo di affiancamento passando le consegne definitivamente. Sono molto grato ad Andrea per sua disponibilità e orgoglioso di poter presentare un successore così qualificato.

Ringrazio i lettori per la fiducia quasi trentennale.
Dr. Robert Engeler