Un po’ di cifre sulle prossime elezioni

Tra pochissimi giorni la Svizzera compone il suo nuovo parlamento, che resterà in carica fino al 2023. L’interesse è alto, come dimostrano anche alcune cifre.

In vista delle elezioni del 20 ottobre sono 4652 i contendenti per i 200 posti in Consiglio nazionale, una crescita superiore al 20% rispetto alle elezioni del 2015. L’aumento degli interessati ad un seggio a Berna si riscontra in tutti i cantoni, fatta eccezione per Ginevra. 40 anni fa il numero di candidati era inferiore a 2000.
L’aumento si riflette anche in termini di liste presentate, complessivamente 511: tutti i principali partiti hanno aumentato il numero di liste, con al primo posto il PPD (77 liste presentate), il PS (73), l’UDC (67) e il PLR (60). Anche i Verdi (49 liste, 8 in più rispetto alla scorsa tornata elettorale), i Verdi Liberali (43, +7) e il Partito Evangelico (23, +8) hanno incrementato il loro numero di liste, mentre partiti minori marciano sul posto o addirittura hanno ridotto le loro proposte di candidatura.

(Molte) più donne in lizza
Su 5 candidature, 2 sono costituite da donne: rispetto a quattro anni fa la proporzione di candidature femminile è aumentata dal 34,5% al 40%. È la prima volta dagli anni ‘90 che la percentuale di candidature presenta un aumento così repentino. Questo aumento più che proporzionale rispetto a quello degli uomini si riscontra in quasi tutti i cantoni, ad eccezione di Svitto, Sciaffusa, San Gallo, i Grigioni, Argovia e Giura.

70 anni di differenza tra il candidato più giovane e quello più anziano.
Jacques Neirynck è già stato Consigliere nazionale dal 2007 al 2015. Il Professore, militante tra le fila del PPD del Canton Vaud si ripresenta nuovamente all’appuntamento elettorale alle soglie dei suoi 88 anni. 70 anni più giovane è Sebastian Huber, un Verde Liberale in lizza nel Canton Lucerna. Lui compirà la maggiore età esattamente un giorno prima dell’appuntamento elettorale.
Se però viene considerata la media di tutti i candidati, questa è superiore di quasi un anno rispetto a quella del 2015 (da 40,6 a 41,5 anni). Dei candidati oggi in corsa per il Consiglio nazionale, 461 non erano ancora maggiorenni quattro anni fa.

Per votare per candidati che si impegnano per gli svizzeri all’estero, Vi raccomandiamo di consultare il sito dell’Organizzazione degli Svizzeri all’Estero www.aso.ch/it: elezioni federali 2019 sezioni “raccomandazioni di voto” e “candidati”.

Angelo Geninazzi
Redattore

Chi rappresenterà per i prossimi 4 anni il popolo svizzero sotto la cupola di Palazzo federale? La decisione scaturirà dalle urne del prossimo 20 ottobre.