Cosa scriviamo su Gazzetta Svizzera e perché
“Presupposto per un fruttuoso colloquio con la patria è un vivace scambio di idee nell’ambito delle comunità svizzere all’estero; solamente così le loro preoccupazioni, i loro desideri e le loro affermazioni saranno tenute nella dovuta considerazione. Favorire queste tendenze è appunto uno degli scopi precipui della Gazzetta Svizzera”.
In questa frase, pubblicata dai fondatori di Gazzetta Svizzera nella loro prima edizione del 1968, è racchiusa l’essenza del nostro mensile, che si ispira al principio costituzionale in base al quale la Confederazione promuove le relazioni degli Svizzeri all’estero tra loro e con la Svizzera. Noi scriviamo di politica, economia, cultura, istruzione, turismo, gastronomia e tutto ciò che riguarda l’universo svizzero, a disposizione per tutti gli appassionati, come noi. Gazzetta Svizzera è un ottimo strumento per tenere aggiornata la comunità svizzera in Italia di ciò che avviene in patria, nonché di iniziative ed eventi organizzati dal Collegamento Svizzero in Italia e dai Circoli svizzeri esistenti nelle principali città italiane
La nostra missione è far sentire la Svizzera come parte della nostra identità culturale, di ciò che siamo e che sono stati i nostri avi. Questo principio vale ancor di più per le generazioni di cittadini svizzeri nati in Italia, soprattutto nel caso in cui l’assenza di relazioni famigliari o di frequentazione del territorio rischi di far sciogliere progressivamente il legame con il paese di origine.
Questo è il motivo che anima l’organizzazione di Gazzetta Svizzera da più di 50 anni.
Gazzetta Svizzera viene pubblicata in lingua italiana, 11 volte all’anno, con una tiratura media mensile di 23.000 copie.