Il 9 novembre si celebra la giornata dell'inventore in memoria di Hedy Lamarr, attrice e genio della tecnologia che sposò uno svizzero
Lugano - Non solo gli appassionati di cinema dovrebbero conoscere la storia di Hedy Lamarr, nata nel mese di novembre del 1914, ma anche tutti noi, dato che questa brava e bella attrice è coinvolta nella nostra vita quotidiana in relazione all’uso costante della tecnologia.
Esattamente 70 anni fa, nel 1931, sposava il musicista jazz elvetico Teddy Stauffer (nato a Murten Canton Friburgo). Erano entrambi residenti negli Usa, dove Teddy si esibiva brillantemente anche come cantante e leader di una band, emblema dello swing tra gli anni ’30 e '40.
Hedy aveva precedentemente abitato in Svizzera per sfuggire alle leggi razziali, stringendo amicizie importanti con altri sfuggiti al regime di Hitler.
Talmente eccezionale è stata la vita di Hedy Lamarr che di recente le è stato dedicato un documentario in Usa intitolato “Bombshell: The Hedy Lamarr Story”.
Attrice amante della tecnica
Bella, raffinata, acclamata attrice del grande schermo, non tutti sanno che Hedy Lamarr di origini ebreo-austriache, in realtà, fu l’inventrice di un sistema di comunicazione segreto usato contro i nazisti. Le sue invenzioni sono utilizzate oggi per implementare la sicurezza di sistemi come GPS, WiFi e Bluetooth.
Mentre il marito svizzero otteneva sempre più successo nel campo musicale (alcuni brani non fruibili sul web), Hedy otteneva piccole parti nel cinema che le consentirono comunque di farsi notare dai più grandi registi dell’epoca lavorando poi come protagonista insieme ad attrici e attori del calibro di Judy Garland, Lana Turner, Spencer Tracy e Clark Gable. Protagonista di film quali “Estasi”, “La febbre del petrolio, “Vieni a vivere con me”.
Le invenzione nella roulotte
L’ambiente di Hollywood la mise in contatto con personalità culturali e politiche come Howard Hughes e John F. Kennedy con le quali discorreva di scienza e alle quali iniziò a confidare le sue ideazioni tecniche.
Fu così che ottenne una roulotte e sufficienti attrezzature per poter eseguire le sue sperimentazioni durante le pause dal set.
«Le invenzioni sono facili da fare per me - ebbe a dire la Lamarr - Non devo lavorare sulle idee, vengono naturalmente».
Quando era una studente di ingegneria a Vienna, facoltà che poi abbandonò per varie ragioni, fu descritta come dotata di una “intelligenza eccezionale”. Già da bambina, pare a 5 anni, smontava e rimontava i carillon per comprenderne il funzionamento.
Negli anni ’40, nel pieno del suo successo cinematografico, sfuggì la notizia di cosa era in grado di inventare Hedy Lamarr, ma la cosa fu presto messa a tacere dando grande e rinnovato risalto alla sua avvenenza - era definita la donna più bella del mondo e del cinema - e ai particolari della sua vita sul set e privata.
Gloria sì, ma nemmeno un centesimo
La sua idea di far saltare la linea di comunicazione da una frequenza all’altra per disorientare i nazisti e impedirgli di identificare i siluri degli alleati, benché brevettata insieme a George Antheil non fu molto compresa dall’esercito USA, tuttavia era destinata a divenire il prototipo base per le comunicazioni telefoniche e delle reti wireless. In pratica, oggi usiamo i nostri dispositivi tecnologici grazie ad una sua ideazione fatta per contrastare il nazismo.
Il riconoscimento ufficiale delle forze armate americane contribuì alla sua affermazione di scienziata.
Per le sue ideazioni ebbe una tardiva fama agli inizi del secolo presente, quando fu scoperto e divulgato questo talento dell’attrice.
Per la sua invenzione brevettata, Hedy Lamarr nel 2014 fu inserita nel National Inventors Hall of Fame statunitense.
Nel frattempo, mentre l’industria scaturita dalle sue innovazioni tecnologiche fatturava incassi multimiliardari, a lei non pervenne mai nemmeno un centesimo…
Dismessa la carriera di attrice per problemi personali e di salute fisica e psichica, con molti divorzi alle spalle, in ristrettezze economiche e lottando contro qualche profittatore (vinse ad 84 anni una causa di 5 milioni di dollari per uso non autorizzato della sua immagine), visse il suo ultimo periodo d’oro proprio in tarda età quando fioccarono i riconoscimenti da prestigiosi enti e fondazioni statunitensi ed europee: nel 1998 non poté ritirare a Vienna la medaglia Kaplan perché era ormai cieca.
In Svizzera, Austria e Germania, il 9 novembre, la data del suo compleanno, è dedicata alla Giornata dell’inventore.
Annamaria Lorefice
lorefice.annamaria@gmail.com
Il 9 novembre, giorno di nascita dell’inventrice Hedy Lamarr, in Svizzera, Austria e Germania viene celebrata la Giornata dell’inventore.
Volto bellissimo e mente geniale di Hedy Lamarr
1951 Hedy Lamarr sposa il musicista di jazz svizzero Teddy Stauffer, di Murten Canton Friburgo.