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Svizzeri all’estero: nel 2025, le elezioni si svolgeranno per via elettronica in numerosi paesi

    Le modalità di elezione dei membri del Consiglio degli svizzeri all'estero saranno migliorate e modernizzate: per le elezioni del 2025, 13 distretti elettorali avranno accesso a un sistema di voto elettronico. Di conseguenza, potranno votare molti più svizzeri all'estero e il “Parlamento della Quinta Svizzera” sarà più rappresentativo.

    Il Consiglio degli svizzeri all'estero (CSE) è l'organo supremo dell'Organizzazione degli svizzeri all'estero, SwissCommunity, e agisce come “Parlamento della Quinta Svizzera”. Il CSE svolge un ruolo importante, ad esempio nel rappresentare gli interessi degli svizzeri all'estero presso le autorità svizzere.

    Il CSE si riunisce due volte l'anno in Svizzera, prendendo decisioni, sviluppando posizioni e gettando le basi per un buon lavoro di rete. Dei 140 membri del CSE, 120 rappresentano paesi e gruppi di paesi di tutto il mondo. Gli altri 20 membri provengono dalla Svizzera e, in quanto “addetti ai lavori”, contribuiscono alla qualità del dialogo con la politica, la società e l'economia svizzera.

    Il sistema elettorale del CSE è imperfetto: in alcuni paesi e gruppi di paesi, il numero di elettori è ridotto. Per questo motivo, il Gruppo di lavoro “Elezioni dirette” della CSE ha lavorato per migliorare il sistema elettorale in vista delle elezioni del 2025, in particolare valutando la fattibilità e l'idoneità di un sistema di voto elettronico.

    Grazie a questo lavoro, nel 2025 13 paesi o gruppi di paesi (circoscrizioni elettorali) organizzeranno elezioni dirette per consentire a tutti i cittadini svizzeri registrati sul loro territorio di eleggere i delegati al CSE con il voto elettronico. Questo progetto pilota è sostenuto dal Dipartimento federale degli Affari esteri. Soprattutto, la possibilità di votare con pochi clic significa che molti più svizzeri all'estero potranno far sentire la loro voce, che la legittimità dei rappresentanti eletti nel loro lavoro sarà rafforzata e che la rappresentatività del CSE aumenterà notevolmente. Queste elezioni separate si terranno nei seguenti paesi o gruppi di paesi (circoscrizioni elettorali):

    • Europa: Germania, Gran Bretagna, Olanda, Turchia e il gruppo di paesi costituito dalla Spagna, dal Portogallo e da Andorra.
    • America del Nord e del Sud: Canada, Perù, Stati Uniti e il gruppo di paesi costituito dal Messico e dal Belize.
    • Asia: Giappone, Singapore e gruppo di paesi dell’Asia centrale, dell’Ovest e del Sud (Afghanistan, Armenia, Azerbaigian, Bahrein, Bangladesh, Bhutan, Georgia, India, Iran, Irak, Giordania, Kazakistan, Kuwait, Libano, Maldive, Nepal, Oman, Pakistan, Palestina, Qatar, Arabia Saudita, Sri Lanka, Siria, Tagikistan, Turkmenistan, Uzbekistan, Yemen).
    • Oceania: il gruppo di paesi dell’Australia (Australia, Kiribati, Nauru, Papua Nuova Guinea, Isole Salomone, Vanuatu).

     

    Chi può essere eletto?

    Le elezioni del CSE si svolgeranno nella primavera del 2025. Informazioni precise in merito saranno comunicate per ogni paese su www.swisscommunity.org. Possono candidarsi all'elezione tutti i cittadini svizzeri che hanno più di 18 anni iscritti presso l'ambasciata o il consolato del loro paese di residenza e che parlano almeno una lingua nazionale (il tedesco o il francese). Il mandato richiede la disponibilità a fornire alcune ore di lavoro volontario al mese e a partecipare alle riunioni del CSE due o tre volte all'anno, di cui una in Svizzera.

    Chi può essere elettore?

    Hanno diritto di voto tutti i cittadini svizzeri di età superiore ai 18 anni registrati presso l'ambasciata o il consolato del loro paese di residenza. È indispensabile che abbiano un indirizzo e-mail valido registrato presso la propria rappresentanza, poiché l'invito al voto sarà inviato per e-mail. Coloro che desiderano votare sono pertanto invitati a registrare il proprio indirizzo e-mail presso la propria rappresentanza entro la fine dell'anno.

    E gli altri?

    Nei paesi che non partecipano al progetto pilota di voto elettronico nel 2025, tra i quali anche l’Italia, l'elezione si svolgerà come finora, secondo le procedure stabilite dalle organizzazioni o associazioni mantello svizzere. Chiunque desideri incoraggiare i rappresentanti del proprio paese a optare per l'elezione diretta del CSE nel 2029 può naturalmente farlo. Informazioni aggiornate sulle elezioni del 2025 sono disponibili sul sito www.swisscommunity.org.

    Elenco attuale di tutti i membri del CSE: https://gazzetta.link/cse.

    (AF/MUL)

    Incontro del gruppo di lavoro “Elezioni dirette” in occasione della riunione del CSE nel luglio di quest’anno a Lucerna: Noel Frei, Tobias Orth, Antoine Belaieff, Andreas Feller-Ryf, Monique Heymann e Ernst Steinmann. Foto MAD