Non c’è dubbio: la nostra dieta “social” è cambiata dopo il lockdown. Quello che prima consideravamo un futile passatempo per ragazzini o una vetrina per politici e influencer, oggi è entrato a far parte del nostro quotidiano. In questi mesi, grazie alle piattaforme digitali ci siamo tenuti informati sull’andamento del virus, abbiamo seguito incontri streaming sui più svariati argomenti, abbiamo preso confidenza con un nuovo modo di lavorare a distanza.
Questa accelerazione inaspettata nell’uso dei social e la sperimentazione di nuovi modelli di comunicazione ha dato inizio a un nuovo stile di vita, che ci fa uscire un po’ meno di casa e ci fa usare un po’ di più cuffiette e computer. Nel mondo della cultura, in modo particolare, le ferree disposizioni sanitarie che hanno impedito l’accesso ai luoghi di pubblico spettacolo hanno però stimolato la produzione di molteplici iniziative virtuali che possiamo seguire direttamente dal divano.
Ed è proprio in questo senso che l’instancabile team del Consolato generale di Svizzera a Milano, guidato dalla Console generale Sabrina Dallafior, si è mosso, realizzando una strepitosa campagna on line dal titolo #DonneFrauenDunnasFemmes, o più semplicemente #DFDF, che da giugno fino a fine settembre ci terrà compagnia sui social media: FaceBook, Instagram e Twitter L’obiettivo è quello di presentare donne svizzere o con un forte legame con la Svizzera che vogliano condividere la loro esperienza di vita, le difficoltà incontrate e le sfide affrontate o semplicemente esprimere il loro personale messaggio legato al tema della donna nelle sue infinite peculiarità .L’interessante progetto svizzero ruota attorno all’universo femminile coerentemente in linea con il palinsesto del Comune di Milano i “Talenti delle Donne” dedicato, fino all’aprile 2021, alle protagoniste del passato e del presente nel mondo dell’arte, dell’imprenditoria, della politica, dello sport e della scienza.
Attraverso brevi video selfie le protagoniste si presentano e si interrogano su tematiche che spaziano in maniera trasversale dal lavoro, alla ricerca scientifica, alla cultura, ai trasporti, al clima e all’ambiente. Tra le personalità di spicco che hanno contribuito con le proprie riflessioni vi sono la virologa di fama internazionale Maria Rita Gismondo, la scenografa Margherita Palli, già collaboratrice di Luca Ronconi al Piccolo Teatro e Marina Carrobbio, attuale Consigliera agli Stati per il Canton Ticino. Donne queste ultime rappresentative e carismatiche che spesso incarnano un modello e ispirano attraverso il loro esempio. Ma molti sono anche i racconti personali di donne comuni, giovani e meno giovani, che testimoniano le difficoltà e le sfide dell’esser donna oggi, ma anche i traguardi raggiunti nel proprio percorso.
Il duplice obiettivo dell’iniziativa è infatti questo: far riflettere e lanciare un messaggio di positività dando voce alle donne che soprattutto in conseguenza della pandemia stanno pagando un prezzo molto alto sotto il profilo sociale ed economico, ma proseguono con coraggio e passione all’insegna dell’impegno umano, civile, politico e sociale. Come ci ricorda Simone de Beauvoir: «Non dimenticate mai che sarà sufficiente una crisi politica, economica o religiosa perché i diritti delle donne siano rimessi in discussione. Questi diritti non sono mai acquisiti. Dovrete restare vigili durante tutto il corso della vostra vita».
E vigile è anche l’impegno del Consolato di Svizzera nel campo dei diritti delle donne e dell’uguaglianza che – sempre sotto il cappello del simpatico logo #DFDF - aveva previsto un fitto programma di appuntamenti culturali dal vivo, purtroppo rimandati al prossimo anno. Tra quest’ultimi, solo per citarne due: la proiezione del film #femalepleasure della regista svizzera Barbara Miller e la mostra fotografica Due svizzere e una Ford verso Kabul sulla svizzera Annemarie Schwarzenbach, che sarà ospitata presso la Libreria Verso a Milano.
In attesa quindi di poter ritornare presto a teatro, al cinema e a visitar mostre, il Consolato vi aspetta ogni martedi su Facebook, Instagram e Twitter con un nuovo filmato. E per chi ancora non ha accesso ai canali social? Nessun problema! Basta andare sulla pagina web del Consolato www.eda.admin.ch/dfdf che riporta tutti gli aggiornamenti della campagna on line.
Stay Tuned, Stay Positive!
Antonella Amodio
SOCIETÀ SVIZZERA DI MILANO