Domanda: «Vivo in Francia e possiedo un passaporto francese e un passaporto svizzero. Ho 18 anni, sto per iniziare degli studi e prevedo di trasferirmi in Svizzera per farlo. Dovrò svolgere il servizio militare al mio ritorno in Svizzera?»
Risposta: In linea di principio, tutti gli uomini svizzeri sono tenuti a prestare il servizio militare. Per le donne svizzere, invece, il servizio militare è facoltativo. Il servizio militare inizia nell'anno in cui l'interessato compie 18 anni. È possibile essere reclutati fino all'età di 25 anni. La scuola reclute deve essere frequentata nell'anno successivo al reclutamento.
In quanto Svizzero all'estero, lei è esentato – in tempo di pace – dal reclutamento e dal servizio militare obbligatorio per tutto il periodo in cui vive all'estero. Tuttavia, se ritorna in Svizzera per motivi di studio e, di conseguenza, per un soggiorno superiore ai tre mesi, sarà reclutato e dovrà prestare il servizio militare, se ritenuto idoneo al servizio. Dovrà registrarsi presso il comando cantonale competente entro 14 giorni dal suo arrivo in Svizzera.
È possibile sostituire il servizio militare con il servizio civile. Gli uomini che non prestano né servizio militare né servizio civile devono pagare una tassa pecuniaria, la tassa di esenzione. Dovrà pagare questa tassa anche se rientra in Svizzera solo dopo il suo 25° compleanno e non oltre i 37 anni di età.
In linea di principio, anche le persone con doppia nazionalità sono tenute a prestare il servizio militare. Tuttavia, coloro che possono dimostrare di avere la cittadinanza di un altro paese e di avervi prestato il servizio militare o un servizio alternativo sono esentati dall'obbligo di prestare servizio in Svizzera. La Svizzera ha concluso accordi bilaterali sul servizio militare per i doppi cittadini con diversi paesi, tra cui la Francia. Nel suo caso, avrà la possibilità di scegliere se svolgere il servizio militare in Francia o in Svizzera e sarà quindi esentato dall'obbligo di prestare servizio e di pagare la tassa di esenzione nell'altro paese.
Stephanie Leber, Servizio Giuridico dell’OSE
In caso di domande sugli obblighi militari degli Svizzeri all’estero, contattate il servizio seguente:
Comando Istruzione Personale dell’esercito
Settore Applicazione del diritto e direttive
Rodtmattstrasse 110, 3003 Berna
Telefono +41 800 424 111,
e-mail: personelles.persa@vtg.admin.ch, sito web: www.vtg.admin.ch
La formazione fa parte del programma, anche nella scuola reclute svizzera. Qui, le reclute a Colombier (NE). Foto Keystone
Dopo il successo del suo primo webinar, l’OSE ne prevede altri
Il primo webinar promosso dall’Organizzazione degli Svizzeri all’estero (OSE), in collaborazione con il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), la Cassa svizzera di compensazione (CSC) e Soliswiss, che si è svolto in febbraio, era dedicato a un tema importante: il pensionamento all’estero e l’AVS. Di fatto, il numero di pensionati svizzeri che vivono all’estero aumenta ogni anno di circa il 3%. Nei loro interventi, Michel Malizia (DFAE), Philippe Girard e Susan Flückiger (CSC) nonché Nicole Töpperwien e Isabelle Baur (Soliswiss) si sono chinati sui diversi aspetti di questo tema complesso. Il webinar ha riscosso un notevole successo, poiché vi hanno partecipato oltre 500 svizzeri all’estero di tutto il mondo.
Il webinar è stato registrato e può essere visaulizzato in ogni momento su revue.link/webinar.
A seguito dell’interesse positivo suscitato da questo webinar, l’OSE ha deciso di organizzarne altri, dedicati ad argomenti che interessano la comunità degli svizzeri all’estero. È già stato organizzato il 13 giugno 2023 un webinar dedicato alla pianificazione successoria e uno il 20 settembre 2023 inerente il servizio militare per gli svizzeri all’estero, nuovamente in collaborazione con il DFAE.
Prossimamente è previsto il seguente webinar:
17 ottobre 2023
Webinar sul tema delle banche