Una apprezzata lingua artificiale da conoscere. Si è appena svolto il 91° Congresso Italiano di esperantisti
Storia e mito s’intrecciano nella vicenda di Guglielmo Tell, vissuto a cavallo tra XIII e XIV secolo. Non ci sono prove dell’esistenza di Guglielmo Tell ma la sua figura ha segnato l’immaginario e costuitisce uno dei miti fondativi della Confederazione. Simbolo della lotta contro i soprusi del potere, ha ispirato opere teatrali e artistiche che inneggiano alla libertà, soprattutto in epoca romantica.
Si narra che Guglielmo Tell, di passaggio ad Altdorf, si rifiutò di rendere omaggio al cappello imperiale e suscitò l’ira del balivo Gessler, il feudatario locale. In cambio della libertà, Gessler impose a Tell di colpire con la balestra la mela sulla testa del figlioletto. Tell centrò il bersaglio e in seguito uccise il balivo a Küssnacht dove era stato condotto prigioniero. Da quel momento Tell decise di opporsi con tutte le forze agli Asburgo e partecipò – sempre secondo la leggenda – alle battaglie decisive di Morgarten, Sempach e Näfels a fianco dei Confederati.
Nei Cantoni di Uri, Svitto e Untervaldo, che nel 1291 stipularono il giuramento di alleanza (il Patto Federale) sul prato Rütli per estromettere gli Asburgo dai loro territori, si possono rivivere le gesta dell’eroe svizzero visitando i luoghi del mito come la Cappella di Tell a Sisikon con gli affreschi a lui dedicati, il monumento con la balestra ad Altdorf o il Museo Tell a Bürglen.
Chi è interessato a Guglielmo Tell e alla storia della Confederazione può intrapprendere uno degli itinerari tematici che si sviluppano nella Regione del Lago di Lucerna. A piedi o in bici, a bordo di battelli storici e trenini permettono di esplorare le cittadine e le aree boschive che attorniano il Lago di Lucerna e altri laghetti alpini.
Tell-Trail: 156 km nel cuore della Svizzera
L’escursione a tappe parte da Altdorf e giunge al Brienzer Rothorn dopo aver attraversato la pittoresca regione del Lago di Lucerna. Durante otto tappe si incontrano laghi montani scintillanti, villaggi ricchi di storia e città di fama mondiale, oltre alle “Big 6” delle montagne della Svizzera centrale: Fronalpstock (Stoos), Rigi, Pilatus, Stanserhorn, Titlis e Brienzer Rothorn. La varietà di flora e fauna e lo spettacolare panorama montano accompagnano l'escursionista lungo tutto il tragitto: gazzetta.link/tell.
Route 1291: tour “storico” per e-bike.
La Route 1291, un impegnativo percorso circolare di 385 km per bici o e-bike che inizia e finisce a Lucerna. Suddiviso in sette tappe, si può intraprendere sia via Brunnen in direzione Altdorf, sia attraverso la Seetal in direzione Sursee. Tocca località significative per la storia della Confederazione, come il Museo dei Patti federali a Svitto o il monumento a Guglielmo Tell ad Altdorf, e costeggia ben 7 laghi alpini: gazzetta.link/1291
ViaSvizzera: a piedi nel mito
La Via Svizzera è un'escursione che passa in rassegna le radici storiche della Confederazione, attraversando una regione suggestiva e variegata. Lunga 35 km, può essere suddivisa in tappe e percorsa in parte a bordo dei battelli che solcano il Lago di Lucerna: gazzetta.link/viasvizzera.
In collaborazione con Svizzera turismo

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