La musica può ispirare, emozionare, intrattenere e persino educare; può anche avere effetti benefici sulla salute mentale e fisica delle persone. In generale, la musica è una forma di espressione che può trasmettere un'ampia gamma di emozioni e messaggi, ed è a tutti gli effetti un’arte universale che unisce persone e popoli. L'Eurovision Song Contest è uno dei più grandi eventi musicali al mondo e ha una lunga storia che risale alla metà del XX secolo. L'idea nacque nel 1955 dall'iniziativa di Marcel Bezençon, direttore della SRG SSR Radiotelevisione Svizzera e dell’Unione Europea di Radiodiffusione dal 1950 al 1970, che, basandosi sul famoso Festival di Sanremo, creò un evento in cui i paesi europei potessero unirsi per celebrare la loro diversità culturale attraverso la musica. Il primo evento si tenne nel 1956 a Lugano e vide la partecipazione di sette paesi: Svizzera, Germania, Francia, Italia, Lussemburgo, Belgio e Paesi Bassi.
Negli anni successivi, l'Eurovision Song Contest si espanse gradualmente, accogliendo nuovi paesi e diventando sempre più popolare tra il pubblico europeo. Nel 1965, l'evento fu trasmesso in diretta per la prima volta via satellite, permettendo a un pubblico ancora più vasto di seguire le esibizioni dei cantanti in gara. Negli anni '70 e '80, l'Eurovision Song Contest raggiunse l'apice della sua popolarità, diventando un evento televisivo di portata internazionale e dando vita a numerosi successi musicali che rimangono ancora oggi nella memoria collettiva. Negli anni '90, tuttavia, l'evento perse un po' di appeal. Negli ultimi anni, l'Eurovision Song Contest ha vissuto una rinascita grazie alla diffusione dei social media e alla partecipazione di paesi non europei, come ad esempio Israele e l'Australia. Oggi l'evento attira un vasto pubblico di appassionati di musica e di curiosi che seguono con interesse le esibizioni dei cantanti in gara e le votazioni che determinano il vincitore.
L’Unione Europea di Radiodiffusione (EBU – European Broadcasting Union) è un'organizzazione con sede a Ginevra che rappresenta diverse emittenti radiofoniche e televisive pubbliche e private in Europa e in altri paesi del mondo e che opera sui canali Eurovisione ed Euroradio. L’EBU organizza l’Eurovision Song Contest sin dalla sua prima edizione giocando un ruolo importante nell'organizzazione fornendo il supporto tecnico necessario per la trasmissione televisiva dell'evento e contribuendo alla sua promozione e alla sua diffusione in tutto il mondo. L'EBU ha inoltre creato e sviluppato le regole dell'Eurovision Song Contest, tra cui le regole di partecipazione e di voto, e ha supervisionato l'organizzazione dell'evento in tutti i suoi aspetti, dalla selezione dei paesi partecipanti all'assegnazione della sede.
L'EBU continua a organizzare l'Eurovision Song Contest ancora oggi e ha espanso l'evento per includere non solo i paesi europei, lavorando in stretta collaborazione con le emittenti televisive dei paesi partecipanti per garantire la migliore esperienza possibile per il pubblico che segue l'evento. Al momento i paesi membri dell'EBU sono 56: Albania, Andorra, Armenia, Austria, Azerbaigian, Bielorussia, Belgio, Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Georgia, Germania, Giordania, Grecia, Islanda, Iraq, Irlanda, Israele, Italia, Lettonia, Libano, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Macedonia del Nord, Malta, Marocco, Moldavia, Monaco, Montenegro, Norvegia, Paesi Bassi, Palestina, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Russia, San Marino, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Tunisia, Turchia, Ucraina, Ungheria, Città del Vaticano. Tuttavia la lista dei paesi membri dell'EBU può cambiare nel tempo, in base alle adesioni o al recesso dei singoli paesi. In quanto paese fondatore dell'evento, la Svizzera contribuisce al suo finanziamento e alla sua organizzazione, insieme agli altri membri dell'EBU.
La Svizzera ha partecipato a quasi tutte le edizioni dell'evento sin dal suo inizio nel 1956, ma ha vissuto alti e bassi nelle sue performance. La Svizzera ha vinto l'evento due volte: nel 1956 con Lys Assia e la canzone Refrain e nel 1988 con la canzone Ne partez pas sans moi interpretata da Céline Dion che rappresentò la Svizzera ed iniziò così la sua brillante carriera. Negli ultimi anni la Svizzera ha continuato a partecipare all'Eurovision Song Contest e ha ottenuto risultati altalenanti. Nel 2021, però, la Svizzera ha fatto un ritorno trionfale posizionandosi terza con la canzone Tout l'Univers interpretata da Gjon's Tears.
L'Eurovision Song Contest 2023 sarà la 67ª edizione dell'annuale concorso canoro. Il concorso si svolgerà presso la Liverpool Arena di Liverpool, nel Regno Unito, dopo che l'Ucraina, vincitrice dell'edizione precedente con la Kalush Orchestra, è stata dichiarata non in grado di ospitare il concorso a causa dell'invasione russa del territorio ucraino; sarà la nona edizione della manifestazione musicale a svolgersi in terra britannica. Il concorso sarà articolato, come dal 2008, in due semifinali e una finale e si terrà tra il 9 ed il 13 maggio. La Svizzera si presenta in gara con Watergun del cantante Remo Forrer: in bocca al lupo!
La musica è in grado di creare un'esperienza condivisa tra le persone, indipendentemente dal loro background culturale, etnico o linguistico. Quando le persone ascoltano o suonano musica insieme, possono sentire un senso di appartenenza e di connessione con gli altri. L’Eurovision Song Contest celebra la diversità culturale e ci fa apprezzare le tradizioni musicali di altre parti del mondo; ciò può portare a una maggiore comprensione e rispetto tra le persone di diverse culture e, allo stesso tempo, unire le persone in un senso di comunità e di solidarietà. Qualunque sia il tuo genere musicale preferito: viva la musica!
Elisabetta Agrelli