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Ricordati a Genova i 120 anni della storica funicolare del Righi

    Gemellaggio fra Righi Bahnen e AMT Genova

    Ricordati a Genova i 120 anni della storica funicolare del Righi 

    Per celebrare i 120 anni della funicolare genovese, AMT Genova e Rigi Bahnen  hanno stretto un gemellaggio nel segno dei due sistemi di risalita storici, le cremagliere svizzere Vitznau-Rigi del 1871, Arth-Rigi del 1875 e la funicolare Zecca-Righi del 1897, unite idealmente dall’intuizione turistica e trasportistica dell’imprenditore svizzero Franz Josef Bucher di Kerns (Lucerna).

    Con l’apertura del Canale di Suez (1869) e della prima linea ferroviaria del Gottardo (1882), Genova era diventata uno dei più importanti poli commerciali e finanziari di Genova. F. J. Bucher ne è pienamente consapevole perciò nel 1890 acquisisce Palazzo Lomellini a Pegli, uno dei grandi palazzi nobiliari genovesi, trasformandolo nel Grand Hotel du Meditérranée. Ai suoi ospiti Bucher offre anche un comodo collegamento costruendo in tempo record una rete tramviaria che portava da Pegli in centro città.

    Nel 1871 era stata inaugurata la prima cremagliera d’Europa che da Vitznau saliva in cima al Monte Rigi, la regina delle montagne della Svizzera Centrale, e Bucher ha quindi l’idea di replicare a Genova il modello di successo del Rigi svizzero, realizzando la funicolare che conduce in cima al Monte Chiappe. Nel 1897 la funicolare genovese è completata, lo stesso Bucher decide di chiamare Righi quel punto alto da cui lo sguardo si perde fino al mare in assonanza con il suo Rigi (Rigi in tedesco si pronuncia Righi). 

    Giovedì 28 settembre nella splendida Sala di Rappresentanza di Palazzo Tursi stracolma, ha avuto inizio la festa del gemellaggio con il suono degli “Alphorn” del Duo Dario seguiti dagli interventi del Vicesindaco Stefano Balleari, del Console Generale di Svizzera Félix Baumann, del Direttore della Rigi Bahnen Stefan Otz e del Direttore Generale AMT Stefano Pesci e con la “partecipazione” di Franz Josef Bucher interpretato grandiosamente da Walter Finkbohner, l’ideatore di questa giornata, che ci ha riportato indietro di 120 anni. Erano inoltre presenti il Console Onorario di Svizzera a Genova René Rais, il Direttore di Svizzera Turismo Armando Troncana e la presidente del Circolo Svizzero di Genova Elisabetta Beeler. Dalla società Svizzera di Milano è arrivato il consigliere R. Strotz.

    La festa è poi proseguita sul Righi con il viaggio in funicolare, la posa della targa celebrativa e con un rinfresco sulla magnifica terrazza panoramica della funicolare.
    Rolf Strotz
    Società Svizzera Milano

    Autorità comunali e consolari alla cerimonia.

    Nella sala del palazzo Tursi anche i corni delle Alpi.

    Finkbohner imita Franz Josef Bucher.