Ogni 4 anni si rinnova il Consiglio degli Svizzeri all’Estero (CSE). Questa elezione avverrà nel 2025. Presenteremo ed eleggeremo i candidati durante la nostra Assemblea Generale 2025 a Lecce.
Noi svizzeri in Italia abbiamo il diritto di inviare 6 delegati e 2 sostituti. Una equa distribuzione da Nord a Sud è una nostra prerogativa.
In seguito trovate le indicazioni sull’Organizzazione degli Svizzeri all’Estero (OSE) e sul Consiglio degli Svizzeri all’Estero (CSE)
Nelle prossime edizioni della Gazzetta Svizzera torneremo su questo argomento per meglio spiegare lo svolgimento e le procedure per l’elezione dei nostri sei delegati.
L'Organizzazione degli Svizzeri all'estero (OSE)
- L'Organizzazione degli Svizzeri all'estero (OSE, con sede a Berna) è il centro di competenza per tutte le questioni relative ai cittadini svizzeri residenti all'estero e alla mobilità internazionale degli svizzeri. Si tratta di un'organizzazione non governativa, indipendente, apolitica e aconfessionale, composta da un Consiglio degli Svizzeri all'estero (CSE, 140 membri) e da una segreteria. L’OSE è collegata a livello mondiale con le associazioni e le istituzioni svizzere all'estero.
- Il compito principale dell’OSE è di mantenere uno stretto legame fra la Svizzera e i suoi cittadini all'estero ai sensi dell'articolo 40 della Costituzione federale. L'Organizzazione sostiene gli svizzeri nell'ambito della mobilità transfrontaliera, promuove lo scambio fra il Paese e la sua diaspora e si rivolge in special modo anche ai giovani svizzeri all'estero. Rappresenta gli interessi degli svizzeri che vivono all'estero nei confronti delle autorità e della pubblica opinione in patria.
- L’OSE informa i connazionali all'estero su eventi e sviluppi importanti in Svizzera e fornisce agli aventi diritto di voto che vivono all'estero le informazioni basilari di cui necessitano per l'esercizio dei loro diritti politici in Svizzera.
- L’OSE mette in contatto gli svizzeri all'estero e rappresenta per loro un ponte di collegamento con le autorità, le istituzioni e l'opinione pubblica in Svizzera. A questo riguardo, l'Organizzazione collabora in particolar modo con le associazioni e le istituzioni svizzere all'estero. L'OSE offre consulenza agli svizzeri in merito a questioni riguardanti l'emigrazione, il soggiorno all'estero e il rientro in Svizzera.
- Insieme alle sue organizzazioni partner, l'OSE offre agli svizzeri all'estero un ampio ventaglio di servizi. Per adempiere ai suoi compiti al servizio della Quinta Svizzera, l'OSE si avvale, nel limite del possibile, del volontariato. L'Organizzazione collabora a stretto contatto con le autorità della Confederazione, dei Cantoni e dei Comuni nonché con le istituzioni partner.
Raggruppa circa 700 società e istituzioni svizzere nel mondo intero. L'organizzazione, fondata nel 1916, è riconosciuta dalle autorità come portavoce della Quinta Svizzera. L'informazione e i consigli in materia legale, d'assicurazioni sociali e di formazione fanno parte dei servizi da lei offerti. Incaricata dal Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), pubblica inoltre la “Revue Suisse” in 5 lingue (non in italiano), con una tiratura di più di 400'000 esemplari. In Italia la Revue Suisse è sostituita dalla Gazzetta Svizzera.
Il Consiglio degli Svizzeri all’Estero (CSE)
Il Consiglio degli Svizzeri all'estero (CSE), il "Parlamento della Quinta Svizzera", è l’organo supremo dell’Organizzazione degli Svizzeri all’estero Esso è composto da 120 delegati provenienti dall'estero e da 20 membri svizzeri e si occupa di tutte le questioni inerenti alla politica degli svizzeri all'estero, per un totale quindi di 140 membri.
I membri dell'estero rappresentano le comunità degli svizzeri sparse in tutto il mondo in proporzione al numero dei loro effettivi. Sono eletti ogni quattro anni dalle società svizzere riconosciute dall'Organizzazione degli Svizzeri all'estero o dalle loro organizzazioni centrali (p.e. Collegamento Svizzero in Italia)
I membri dell'interno sono eletti dal Consiglio su proposta del Comitato. Si tratta di personalità del mondo politico, economico e culturale che dispongono delle capacità e dei canali necessari per informarsi sugli interessi dei loro compatrioti che vivono all'estero e per difenderli efficacemente. Spesso i membri all'interno hanno vissuto loro stessi all'estero.
La ripartizione dei seggi riflette l'importanza di ogni comunità di svizzeri all'estero che attualmente sono oltre 830’000. Essa è regolata in funzione delle più recenti statistiche sugli svizzeri all'estero allestite dal Dipartimento federale degli affari esteri.
La ripartizione geografica dei seggi è attualmente la seguente:
Europa | 59 |
America | 31 |
Asia | 15 |
Africa | 7 |
Oceania | 6 |
Ypsa (Parlamento dei Giovani Svizzeri) | 2 |
Svizzera | 20 |
Totale | 140 |
I paesi attualmente rappresentati con 4 e oltre seggi sono i seguenti:
Francia | 12 |
Germania | 8 |
Stati Uniti | 8 |
Italia | 6 |
Canada | 6 |
Gran Bretagna | 5 |
Spagna | 4 |
Israele e Palestina | 4 |
Australia | 4 |
I delegati al Consiglio degli Svizzeri all’Estero vengono eletti ogni 4 anni e il 2025 è l’anno per l’elezione degli stessi per il quadriennio 2025 - 2029.
All’Italia spettano quindi 6 seggi e il compito per l’organizzazione delle elezioni è di competenza del Collegamento Svizzero in Italia e dovrà basarsi sulle disposizioni in materia definite dall’Organizzazione degli Svizzeri all’Estero.
In particolare saranno seguiti i seguenti criteri:
- Definizione delle zone di elezione.
Con questa norma si vuole garantire che i nostri 6 delegati rappresentino gli svizzeri in Italia secondo la loro presenza sul territorio italiano e dovrà rispettare la seguente ripartizione:
regione 1) Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria 1 rappresentante
regione 2) Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto Trentino-Alto Adige, Friuli Venezia Giulia 3 rappresentanti
regione 3) Toscana, Lazio, Umbria, Marche, Abruzzo, Sardegna 1 rappresentante
regione 4) Puglia, Campania, Molise, Basilicata, Calabria, Sicilia 1 rappresentante
- Per essere eletto nel CSE, un candidato deve rispettare le seguenti condizioni:
- Essere cittadino svizzero, residente in Italia nella zona per la quale si candida.
- Aver compiuto 18 anni.
- Essere iscritto nel consolato di competenza.
- Essere iscritto nel catalogo degli aventi diritto al voto in Svizzera.
- Essere socio di un’associazione svizzera.
- Presentare certificato e visura del casellario giudiziale e dei carichi pendenti ex art. 33 TUCG (DPR n. 313/2002 s.m.i.) dai quali risultino sia la totale incensuratezza, quale assenza di condanne penali, ivi compresi eventuali patteggiamenti (art. 444 c.p.p.) o decreti penali (art 459 c.p.p.), ancorché sospesi condizionalmente o con beneficio della non menzione, ovvero estinti o oggetto di riabilitazione, sia l‘assenza della pendenza di procedimenti penali, per reati non colposi. (anche autocertificazione).
- Ottima conoscenza di una seconda lingua nazionale (tedesco o francese), oltre l’italiano.
- Dichiarare la sua disponibilità a presenziare alle riunioni annuali del CSE (di solito a marzo, agosto e novembre) e al Congresso annuale del Collegamento Svizzero in Italia (di solito a maggio).
- Di seguire quanto prescritto dal regolamento del CSE e dal regolamento del Collegamento Svizzero in Italia.
- Presentazione delle candidature
- Gli interessati dovranno presentare la loro candidatura al circolo o all’associazione svizzera di competenza, attraverso l’apposito modulo, unitamente a un loro curriculum e una foto.
- Dopo esame dei requisiti richiesti, il circolo trasmetterà la candidatura alla presidenza del Collegamento Svizzero.
- I candidati verranno presentati sulla Gazzetta Svizzera e le elezioni avverranno al Congresso del Collegamento Svizzero del 2025.
- Le elezioni si terranno solo tra i candidati presenti al Congresso.
- Un’associazione o un circolo potranno presentare solo una candidatura.
- Elezioni
- 1° febbraio 2025: ultimo giorno per la presentazione delle candidature da parte dei circoli e delle associazioni alla presidenza del Collegamento Svizzero in Italia.
- I candidati saranno presentati sulla Gazzetta Svizzera nell’edizione del mese di marzo 2025
- L’Assemblea Generale del Collegamento Svizzero in Italia (maggio 2025 a Lecce) elegge i delegati del Consiglio degli Svizzeri all’estero.
- In caso di presentazione di candidati in numero superiore a quelli previsti per regione, i presidenti o i delegati della regione all’assemblea decideranno la nomina con voto segreto.
- Il Collegamento presenterà il risultato della votazione sulla Gazzetta Svizzera nell’edizione del mese di luglio 2025.
- Il Collegamento informa l’OSE del risultato della votazione.