La «Quinta Svizzera» ottiene il suo posto nel passaporto svizzero

Il 31 ottobre 2022 il passaporto svizzero si è rifatto il look. Per la prima volta nella sua storia, la «Quinta Svizzera» ha una propria pagina sul passaporto. I dati biometrici continueranno a essere memorizzati nel chip elettronico posto sulla copertina del passaporto.

Il passaporto è un documento unico: ci permette di dimostrare la nostra identità e nazionalità. È quindi importante averne cura. Secondo la legge sui documenti d'identità, tutti i cittadini svizzeri hanno diritto a un documento d'identità, ossia un passaporto e/o una carta d'identità. L'aspetto del passaporto svizzero non è cambiato da quasi 20 anni. L'ultima modifica risale al 2006, quando, con l'introduzione della biometria, è stato necessario adeguarlo agli standard di sicurezza. La nuova serie di passaporti soddisfa i più recenti standard per i documenti d'identità e contiene elementi di design unici ispirati al paesaggio svizzero.

La nuova famiglia di passaporti svizzeri comprende il passaporto ordinario, il passaporto diplomatico, il passaporto di servizio, il documento di viaggio per i rifugiati e il passaporto per gli stranieri residenti in Svizzera. Durante il lungo processo di sviluppo del nuovo passaporto, i Cantoni sono stati informati delle varie opzioni di design e sono stati invitati a esprimersi in merito. La maggioranza di essi ha votato a favore della variante progressista, approvata dalla Consigliera federale Simonetta Sommaruga, che nel frattempo ha lasciato il governo.

La «Quinta Svizzera» ottiene una pagina propria nel passaporto

Le diversità geografiche della Svizzera, le sue imponenti montagne e i suoi paesaggi scolpiti dall'acqua sono i temi centrali del design del nuovo passaporto. Inoltre, ogni Cantone è rappresentato dal suo territorio, dalla sua cima più alta e dalla sua bandiera. Gli edifici cantonali rappresentati si trovano sullo sfondo e sono ora visibili sotto la luce ultravioletta. La Confederazione ha inoltre dedicato una pagina del visto alla «Quinta Svizzera», ovvero ai quasi 780’000 svizzeri all'estero: come per i Cantoni, una delle pagine interne del passaporto rappresenta la comunità degli svizzeri all'estero come un 27° cantone simbolico e virtuale.

Attaccato alle sue radici e aperto al mondo

Il design del nuovo passaporto rappresenta un viaggio virtuale attraverso tutti i Cantoni svizzeri, disposti nell’ordine del loro punto più alto. L'elemento di collegamento sullo sfondo è un paesaggio continuo che si estende dalle vette alpine alle pianure collinari. I Cantoni, elencati in base alla loro vetta più alta, non sempre condividono un confine comune, creando così un tipico paesaggio virtuale svizzero. Il passaporto svizzero conserva la sua familiare copertina rossa. Nella pagina dei dati personali è presente una vista della vetta più alta del massiccio del Gottardo, fonte di molti fiumi e principale spartiacque delle Alpi e della Svizzera, che si adatta molto bene al tema generale del passaporto. Il massiccio del Gottardo è al centro del passaporto, insieme al Pizzo Rotondo, e contiene le sorgenti dei maggiori fiumi svizzeri, che si estendono all'estero, collegando così i temi principali del design: le montagne e l'acqua. L'acqua è un elemento ricorrente che attraversa i 26 cantoni, dalle vette alpine alle valli. Il design del nuovo passaporto svizzero sottolinea le caratteristiche di un paese attaccato alle proprie radici e allo stesso tempo aperto al mondo.

Il passaporto svizzero – un viaggio nel tempo

La Prima Guerra mondiale ha comportato un inasprimento dei requisiti di viaggio a livello internazionale, che ha avuto un impatto sul passaporto svizzero. Prima della guerra, i Cantoni erano ancora autorizzati a rilasciare passaporti. Il 27 novembre 1916, il Consiglio federale ha adottato un'ordinanza relativa all'uso di un unico modello di passaporto applicabile a tutto il paese. In precedenza, il passaporto svizzero era di colore verde, poi marrone. Solo nel 1959 è stato colorato di rosso con una croce svizzera. All'epoca, questo documento ufficiale conteneva ancora informazioni dettagliate sul colore degli occhi o sulla professione. Le foto dei bambini venivano incollate sul passaporto dei genitori. Nel 1985 è stata apportata una modernizzazione, con l'inserimento della croce svizzera al centro. Nel 2003 la croce è stata spostata in alto e dal 2006 il passaporto contiene dati biometrici.

Erwin Gasser, Direzione Consolare, DFAE

Nuova stazione mobile per i passaporti

  • Fanno parte della nuova infrastruttura biometrica per i documenti d'identità le nuove e moderne stazioni mobili per le rappresentanze svizzere all'estero. Esse consentono di memorizzare i dati biometrici al di fuori delle ambasciate, dei consolati generali e dei centri consolari regionali.
  • Grazie a questo servizio mobile, gli Svizzeri all'estero non devono affrontare un lungo viaggio per rinnovare i loro documenti d'identità, ma possono farlo vicino a casa.
  • Le rappresentanze svizzere hanno a disposizione un numero limitato di stazioni mobili. Se una rappresentanza intende utilizzare una stazione mobile su base decentrata, deve informare preventivamente i cittadini svizzeri registrati presso di essa.
  • Ricordatevi di rinnovare per tempo i documenti d'identità scaduti. A seconda delle risorse umane e finanziarie della vostra rappresentanza e della disponibilità di stazioni mobili, è possibile che possiate utilizzare una stazione mobile vicino a voi solo una volta all'anno o ogni due anni. Un documento d'identità svizzero può essere rinnovato anche diversi mesi o da uno a due anni prima della data di scadenza.
  • Tutti i documenti d'identità rilasciati in precedenza restano validi fino alla data riportata sul documento. La procedura di richiesta rimane invariata.
  • Le persone che desiderano ottenere un passaporto nel nuovo modello devono, come in precedenza, fissare un appuntamento con la propria rappresentanza svizzera per inserire i propri dati biometrici.
  • Il passaporto svizzero deve essere ordinato online su www.passportsuisse.ch. La domanda sarà trattata dalla rappresentanza svizzera all'estero competente.

Attaccato alle sue radici e aperto al mondo: il nuovo passaporto biometrico svizzero contiene una pagina aggiuntiva dedicata alla «Quinta Svizzera». Ma contiene anche innovazioni tecniche: la filigrana è costituita da un cristallo multitono e da un elettrotipo (croce svizzera). Foto fedpol

2022 - La nuova famiglia di passaporti combina sicurezza, funzionalità ed estetica con molteplici caratteristiche di sicurezza. Foto fedpol

La storia del passaporto svizzero riflette le evoluzioni tecnologiche e sociali su diversi decenni. Foto fedpol