Cari fedeli lettori della Gazzetta Svizzera, voi che abbiamo stuzzicato nei numeri precedenti con proposte e programmi unici per un congresso giovanile a Venezia, la più bella città sull’acqua, non rimarrete delusi (quanto piuttosto stupiti) nel sapere che il congresso si è fatto! Benché, difatti, non mancassero che tre soli giorni dall’inizio dell’evento quando Venezia è stata invasa da una delle più importanti acque alte che la città abbia mai subito, il comitato è riuscito a riorganizzare in brevissimo tempo logistiche e attività alternative al fine di poter svolgere l’incontro formativo in tutta sicurezza, a Mestre.
Ma più grandioso ancora della velocità organizzativa è stato il numero delle presenze, che ha sforato, per la prima volta nella storia dell’UGS, il muro delle tre cifre! Centosessanta iscrizioni, e un’alta presenza che si mantiene superiore al centinaio. Un bellissimo evento: tanti volti nuovi, tanti nuovi amici, tante nuove idee e spirito conviviale.
Un evento unico, che si è realizzato grazie alla perseveranza del Collegamento e delle Istituzioni che hanno aiutato con urgenza, della relatrice Rita Beltrami e degli altri ospiti che non si son fatti intimorire dalla situazione e, ovviamente, di tutti i ragazzi, che con la loro partecipazione e il loro brio hanno reso questo congresso memorabile.
Ma non vi sveliamo tutto subito: potrete leggere un resoconto dettagliato dell’evento sul prossimo numero!
Luca Bonicalza,
Membro del comitato di Unione Giovani Svizzeri.