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Novità sul trattamento fiscale delle pensioni LLP da datore di lavoro privato

    Buongiorno,
    faccio riferimento all’articolo apparso sulla Gazzetta Svizzera no. 12/2019 riguardante il versamento su un conto corrente in Svizzera della pensione LPP. La mia cassa pensione non prevede il versamento all’estero della pensione LPP. Il mio commercialista mi informa oggi che quanto da voi scritto al punto B è già superato e che sono entrato in vigore delle nuove regole. Mi raccomanda di chiedere alla mia cassa pensione di effettuare da subito il versamento su un conto in Italia. Vi risulta che la legge ha già subito delle variazioni?

    Ringrazio anticipatamente della vostra risposta che spero ricevere a breve.
    E.A.


    Gentile lettrice,

    Lei non precisa se la sua pensione LLP provenga da un datore di lavoro privato o pubblico. Per pensioni LLP da datori di lavoro pubblici (Confederazione, cantoni, Ferrovie federali, ufficio di turismo svizzero), nullo è cambiato. Presumo che Lei goda di una pensione di datore di lavoro privato. Il suo commercialista ha ragione. La legge non è stata modificata, bensì l’interpretazione data dal Ministero. Infatti con risoluzione 3/E del 27 gennaio 2020 – che riguarda un altro problema – l’Agenzia delle Entrate ha anche precisato che la cedolare secca del 5% sulle pensioni LLP da datori di lavoro privati può essere applicata soltanto quando vengono versate su un conto corrente italiano, è il destinatario deve presentare richiesta alla sua banca.

    Questo trattamento favorevole non può essere applicato per pensioni LLP accreditate su un conto in Svizzera, salvo nel caso della Voluntary Disclosure. Fintanto che la sua pensione sarà accreditata in Svizzera, dovrà dichiararla in Italia come reddito al tasso normale e compilare – a meno che le cifre siano sotto il livello minimo – anche il quadro RW.

    Insista quindi con la sua cassa pensione di versare la pensione in Italia. Alcune casse non possono farlo per statuto; se questo è il suo caso, cerchi di coinvolgere il suo ex datore di lavoro per effettuare o richiedere un cambio di statuto. Ritorneremo su una delle prossime Gazzette su questo punto. Eccezionalmente abbiamo risposto subito senza la comprova del contributo volontario alla Gazzetta; ci faccia avere p.f. l’ultima ricevuta o la data di pagamento (ricevute le date degli ultimi due pagamenti subito dopo).

    Cordiali saluti.

    Robert Engeler
    Avv. Andrea Pogliani