Lo spegnimento del “digitale terreste” oscurerà i programmi RSI nelle regioni di confine con la Svizzera. L’alternativa è il satellite.

Più vicini alla Svizzera grazie ai programmi RSI

Addio digitale terrestre
Dalla prossima estate non si potrà più guardare la televisione con una semplice antenna, né in Svizzera, né nelle regioni di confine. Per motivi di risparmio, la SSR ha infatti deciso di disattivare il digitale terrestre (DVB-T) il prossimo 3 giugno. Questo non sorprende: le cifre sull‘utilizzo del DVB-T erano già modeste ai suoi inizi nel 2009 (7% delle economie domestiche) e sono calate di anno in anno. Attualmente solo l‘1,9% delle economie domestiche ricorre a questa tecnologia.

Nell’abbandono del DVB-T da parte della SSR ha dunque giocato un ruolo importante la sostenibilità economica. Questo tocca anche diversi Svizzeri che abitano su suolo italiano, proprio a confine con la Svizzera, e che ricevono il segnale del digitale terreste e dunque l’accesso ai programmi televisivi di RSI. A partire da giugno questo non sarà più possibile.

Ricevere i programmi RSI? Necessaria antenna, decoder e scheda Sat-Access
Gli Svizzeri all‘estero – nelle regioni di confine o meno – potranno continuare a vedere i programmi RSI in diretta via satellite. Come fare? Si trovano tutte le informazioni dettagliate al seguente indirizzo https://www.broadcast.ch/it/televisione/satellite-dvb-s/
Occorre montare un‘antenna parabolica all‘esterno dell‘edificio in direzione sud. Orientando l’antenna parabolica secondo le indicazioni che si trovano nel sito, è possibile ricevere le reti della SSR in ottima qualità. La ricezione satellitare garantisce una copertura praticamente in tutta Europa. Per decodificare i segnali digitali ricevuti dall’antenna ed elaborarli per il televisore è necessario un decoder o un televisore moderno con sintonizzatore integrato.
La diffusione delle reti della SRG SSR è criptata a tutela dei diritti d‘autore. I diritti di diffusione di molte trasmissioni – anche di RSI – valgono solo per la Svizzera, ma non solo: anche gli Svizzeri all‘estero che sono in possesso di una scheda Sat Access possono captare le reti di SRG SSR in Italia e in Europa. Per il rilascio della scheda è necessario pagare una tassa una tantum, in base alle tariffe vigenti. Per gli Svizzeri all’estero i costi sono di CHF 60.– una tantum +CHF 120.– contributo annuo ai costi di distribuzione per ogni scheda + l’IVA applicata nel Paese in cui è utilizzata la scheda.
Insomma, ovunque abitiate le possibilità di seguire i programmi SRG SSR, rispettivamente di RSI è data: politica, intrattenimento e sport svizzeri direttamente nel vostro salotto.

Trovate tutte le informazioni dettagliate sul sito broadcast.ch
Necessaria una scheda SAT-access.