Successioni con immobile in Svizzera

Eredi cittadini o residenti italiani di cittadino e residente svizzero

Egr. Avvocato,

Sono a richiedere informativa relativo a quanto segue:
Sono cittadina italiana, mio padre risiede in Svizzera tedesca e oltre ad essere cittadino italiano ha preso anche cittadinanza Svizzera, ha una casa che è intestata a lui e dopo il decesso nel 2017 della mia mamma direi che l’intero immobile è ora intestato a lui e ho anche una sorella in Svizzera italiana, la mia domanda è al momento del decesso di mio padre, io che risiedo in Italia e sono cittadina italiana di diritto eredito parte dell’immobile?

Ho poi successivamente obbligo di vendita della parte ereditata perché non ho un visto e/o risiedo in Svizzera?

Ringrazio anticipatamente per una Vostra gradita risposta a quanto sopra richiesto
Distinti saluti

G.C. (località ignota)


Gentile Lettrice,
grazie della lettera, anche se purtroppo non ci dice da dove ci scrive, ed allora ne approfitto per chiedere a tutti Voi di indicare sempre il luogo di residenza nelle missive che ci indirizzate.

A noi serve anche come riscontro della diffusione della Gazzetta Svizzera o di eventuali ritardi nella consegna a tutti i nostri Lettori, soprattutto a quelli (numerosi) che continuano a sostenerci.

Rispondo, dunque, alla Sua richiesta, sempre dal mio “esilio domestico”, essendo anche io confinato, come la gran parte di tutti noi d’altronde.
Cercherò, ovviamente, di essere il più comprensibile e sintetico possibile.

L’argomento della successione è, infatti, già stato da noi affrontato ed approfondito più e più volte, anche se mi rendo conto che esso suscita sempre grande interesse nella nostra comunità e rimane, perciò, uno dei topics che appare più frequentemente su queste pagine.
Ciò almeno mi faciliterà un po’ nella risposta.

Ed allora vediamo di fornire un chiarimento quanto più esaustivo possibile per la Sua situazione.

Riassumo di seguito brevemente e schematicamente, anche a beneficio di chi ci legge, gli elementi di fatto:
- Lei è solo italiana e risiede in Italia;
- Sua sorella vive nella Svizzera italiana;
- Suo padre, invece, che risiede in Svizzera tedesca, è doppio-nazionale, nato italiano e successivamente divenuto anche svizzero;
- Sua mamma, purtroppo, è mancata nel 2017;
- Suo papà è proprietario di un immobile in Svizzera;
- Lei apparentemente presume che ne sia diventato proprietario pieno anche a seguito del decesso della mamma.

A tal proposito, quel che Lei desidera sapere è:
1) se in quanto cittadina dell’Italia ed ivi residente possa ereditare “di diritto” parte dell’immobile,
2) se, posta una risposta affermativa al primo quesito, Lei possa essere soggetta ad un obbligo di vendita in quanto non residente in Svizzera.

Prima di rispondere, ritengo di dover affrontare un altro dubbio che si coglie nella Sua lettera.
Infatti, devo dirLe che non è chiaro se l’immobile del papà sia interamente di sua proprietà sin da prima, o se lo sia diventato solo a seguito del decesso della mamma nel 2017.

In quest’ultimo caso, potrebbe essere che Lei e sua sorella siate già divenute comproprietarie con il papà di una quota del bene immobile per successione.
Mi sembra strano che Lei non ne sia a conoscenza. Purtroppo, per esserne definitivamente certi ci mancano totalmente delle informazioni su due elementi fondamentali:
- da un lato, ignoriamo il regime patrimoniale dei Suoi genitori nel 2017,
- d’altro lato, nemmeno sappiamo la natura della successione della mamma, se legittima o testamentaria.

La questione va chiarita ed è importante soprattutto per Lei che è residente fiscalmente in Italia, anche sotto un profilo tributario, perché la disponibilità dell’immobile, anche se solo di una quota in comproprietà, avrebbe dovuto essere dichiarata nel famoso Quadro RW della dichiarazione dei redditi annuale.
Io, quindi, al posto Suo, mi accerterei della situazione giuridica senza indugio.

I suddetti elementi, poi, possono essere rilevanti anche per rispondere alle Sue domande. Provo ad essere un po’ più specifico.

Con riferimento al primo quesito, la circostanza che Lei sia cittadina italiana e risieda in Italia non limita in alcun modo i Suoi diritti ereditari nel caso di un’ipotetica successione che si dovesse aprire nel malaugurato caso venisse a mancare Suo padre.

Quanto al particolare se Lei erediti “di diritto” parte dell’immobile, se la domanda è posta in questi termini, la risposta non può che essere negativa.
E’, invero, assai probabile che ciò si verifichi, purchè tuttavia una siffatta eventualità corrisponda alla volontà di Suo padre e siano rispettati i diritti di tutti gli eredi.

Pertanto, in altre parole, ciò dipenderà sia da quanto dispone un eventuale testamento di Suo padre, sia dalla consistenza complessiva dell’asse ereditario al momento della successione.

Con riguardo al secondo quesito, allo stesso modo di cui sopra, non sussiste alcun obbligo di vendita della “parte ereditata” (eventualmente) dell’immobile in Svizzera per il solo fatto che Lei sia cittadina e residente italiana.

In generale, i cittadini italiani, o meglio ancora, quelli della UE e dell’AELS/EFTA godono degli stessi diritti degli Svizzeri (per ora), a parità di condizioni.

Effettivamente, però, esistono restrizioni all’acquisto di immobili in Svizzera da parte di residenti all’estero – e reciprocamente in Italia per acquisti da parte di Svizzeri – come quelle dettate dalla Legge Federale in materia del 16.12.1983 e successive revisioni (c.d. LAFE o “Lex Koller”, che prevedono un regime autorizzatorio.
Tuttavia esse riguardano negozi inter vivos e non trasferimenti mortis causa. E non è questo il Suo caso.

Spero di avere così compiutamente chiarito i Suoi dubbi e, con l’occasione auguro a tutti sempre tanta salute, nella speranza che presto si possa superare questo tremendo periodo.

Stay safe.

(Avv. Markus W. Wiget)