Vai al contenuto

Ho diritto ad una pensione di invalidità svizzera?

    Non prima di avere contribuito per almeno tre anni all’AVS/AI

    Egregio Signor Engeler,
    Mi permetto di chiedere un suo parere circa la mia posizione AVS-AI, dopo che la commissione ASL di Milano mi ha riconosciuto un grado di invalidità del 50%. In passato ho lavorato per 1 anno e 10 mesi in Svizzera.
    Per quel che ne è del mio stato di cittadino sia italiano che svizzero, le chiedo se, in base al mio stato di salute, secondo la Cassa di Compensazione Svizzera ho diritto o no ad una rendita. Vorrei ringraziarLa per il tempo che vorrà concedermi rispondendo a questa mia mail.
    Cordiali saluti
    N.A.

    Risposta
    Caro lettore,
    per aver diritto ad una pensione di invalidità svizzera, bisogna aver contribuito per almeno 3 anni all’AVS/AI. Questo non è il Suo caso; purtroppo non ha diritto ad una pensione di invalidità svizzera. Per sicurezza ripeta la Sua domanda anche al Consolato svizzero.

    Cordiali saluti.
    Robert Engeler

    Aggiungo per i lettori nel caso che siano stati raggiunti 3 anni di contribuzione all’AVS/AI: Il fatto che l’INPS (o un’altra assicurazione sociale in Italia) riconosca un’invalidità del 50% non vuole necessariamente dire che anche la Svizzera riconosca una pensione di invalidità, o che la riconosca nella stessa percentuale. Il sistema di calcolo dell’invalidità è totalmente diverso: l’Italia calcola l’invalidità secondo una tabella della menomazione, la perdita di un dito può essere del 10%, mentre la Svizzera calcola l’invalidità secondo l’influenza che questa ha sul lavoro dell’interessato e la possibilità di cambiare lavoro. Per una pianista 55enne, la perdita di un dito può dar diritto ad una pensione fino al 100% perché non sarà più in grado di svolgere la sua professione e troppo anziana per cambiare lavoro. A una centralinista questa stessa menomazione invece non porterà normalmente al minimo richiesto per una pensione, e per una giovane pianista di 25 anni si esaminerà la possibilità di cambiare lavoro.

    Un’eccezione alla regola dei tre anni esiste per persone residenti in Svizzera invalidi dalla nascita o diventati invalidi prima del completamento del 23° anno di vita. Questi hanno diritto ad una rendita straordinaria.

    Aggiungo che per i residenti in Svizzera, la prima misura dell’Assicurazione Invalidità non è quella della rendita, ma quella delle misure di sostegno tecnico (p.es. sedia a rotelle) e riabilitazione all’inserimento al lavoro. Queste misure vengono prestate all’estero solo in casi rarissimi.

    Robert Engeler