Emma, Emma & Emma

11.637

Quando, tra qualche anno, i genitori chiameranno “Emma” nei parchi giochi, molte bambine reagiranno: nel 2022, Emma è stato ancora una volta il nome più comune dato alle neonate. Il numero di bambine dal nome Emma è salito a 11’637. Per i maschietti, in cima alla lista vi è Noah. Ma le 82’371 nascite dello scorso anno dimostrano soprattutto che la varietà dei nomi di battesimo in Svizzera è immensa. Fonte: Ufficio federale di statistica.


5.299

Quest'anno, chi cercava il fresco sulle Alpi ha potuto constatare che il limite di zero gradi era spesso ben al di sopra delle cime più alte. Il 20 agosto ha raggiunto un picco di 5’299 metri, più alto di qualsiasi altro momento da quando esistono le registrazioni. Fonte: MeteoSvizzera.


622

Quando si parla di votazioni popolari, la Svizzera è il campione del mondo. Dal 1900, i cittadini hanno potuto votare su 622 questioni, un numero addirittura decuplicato se si includono le votazioni cantonali. La Svizzera è seguita dalla Nuova Zelanda (117), dal Liechtenstein (115) e – lo sapevate? – dalle Isole Marianne Settentrionali nell'Oceano Pacifico (110). Fonte: Centro per la Democrazia, Aarau.


61

Nel bel mezzo di un'ondata di caldo, sono arrivati i risultati di un importante sondaggio d'opinione sullo stato d'animo degli svizzeri in questo anno elettorale: su 57’000 persone intervistate, la maggioranza si è detta complessivamente soddisfatta. Il 61% degli intervistati ha dichiarato di stare bene. Fonte: gfs.bern.


69

Quali sono dunque le preoccupazioni di questa maggioranza soddisfatta? Per il 69% degli intervistati, il cambiamento climatico è la questione più importante. Altri argomenti che si dice siano molto controversi durante la campagna elettorale lasciano spesso indifferenti, con una maggioranza che ritiene che i tempi del "wokismo" e dell’“identità di genere" siano falsi problemi. Anche l'immigrazione, la neutralità e l'uguaglianza interessano relativamente poco alla maggior parte degli svizzeri.


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Ultimo risultato del sondaggio: la stragrande maggioranza degli svizzeri cambia la biancheria da letto una volta al mese, o anche meno frequentemente. Non è chiaro cosa significhi questo per la felicità della nazione…

Ricerca delle cifre: Marc Lettau


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