Spesso offerto nei rifugi di montagna romandi, questo piatto a base di formaggio rallegrerà gli spiriti dopo una bella passeggiata in altitudine!
In collaborazione con gutekueche.ch
Settembre è mese di vendemmia e per questo caratterizzato da tradizioni vinicole storiche. Nel Canton Vaud, che con i suoi quasi 4000 ettari di vigneti è una delle regioni viticole più importanti della Svizzera, una volta per generazione si celebra una festa unica: la “Fête des Vignerons”. Organizzata dalla storica Confrérie des Vignerons, essa rende omaggio alle tradizioni viticole secolari di un'intera regione attraverso una spettacolare manifestazione nella città di Vevey, nel cuore dei magnifici vigneti del Lavaux. La “Fête des Vignerons” è la prima tradizione vivente in Svizzera ad essere riconosciuta dall'UNESCO.
Tempo di preparazione: 1 ora
1. Mescolare il latte con sale, noce moscata e burro in una pentola e portare a ebollizione. Mescolare lentamente il semolino e cuocere a fuoco basso fino ad ottenere un composto leggero.
2. Affettare finemente il formaggio e mescolarlo con delicatezza al composto di semolino e cuocere a fuoco lento fino a quando il formaggio si è sciolto. Togliere dal fuoco e metterlo da parte a raffreddare.
3. Separare i tuorli dagli albumi e unirli al composto di semolino freddo. Sbattere gli albumi e aggiungerli al composto di semolino.
4. Preriscaldare il forno a 180 °C. Ungere una teglia con del burro e versarvi il composto fino all'altezza di due terzi. Cuocere il Gratin Montagnard nel forno per circa mezz'ora.
Ingredienti per 4 pezzi:
30g burro
4 uova da allevamento all'aperto
250g Gruyère
1 pizzico noce moscata grattugiata
1 pizzico sale
1l latte intero
110g semola di grano