Il IV Forum italo-svizzero con Burkhalter e Alfano
Italianità e migrazione. Sollecito per l’accordo fiscale
Si è svolta a Lugano, all’inizio di ottobre, la quarta edizione del Forum per il dialogo tra la Svizzera e l’Italia. Le rispettive delegazioni erano capeggiate rispettivamente da Didier Burkhalter (ministro degli esteri) e il collega italiano Angelino Alfano, presenti i rispettivi ambasciatori.
L’incontro si è svolto – alla presenza di molte personalità politiche, economiche, culturali, scientifiche – nella sede dell’Università della Svizzera italiana. Con il saluto introduttivo, tanto il rettore dell’Università, Erez Boas, quanto il sindaco Marco Borradori hanno sottolineato l’importanza dei colloqui tra i due paesi, in particolare per le zone di confine, come appunto quella di Lugano. Dal canto suo, Angelino Alfano ha ricordato che “ora che l’economia italiana è tornata a crescere, è il momento ideale per essere propositivi”, sottolineando l’intensità dei rapporti di ogni tipo fra i due paesi. Alfano ha anche elogiato la Svizzera per la politica migratoria e la partecipazione volontaria al piano di ricollocazione dei richiedenti l’asilo.
Il consigliere federale Didier Burkhalter ha iniziato dicendo che la sua successione in Consiglio federale di Ignazio Cassis porterà una ventata di italianità a Berna. Ha poi aggiunto che nel suo mandato di otto anni alla testa del DFAE ha avuto l’occasione di incontrare ben sei diversi colleghi al Ministero degli esteri italiano. Ha poi ricordato la collaborazione in materia di lotta all’estremismo, nei problemi doganali, soffermandosi anche sull’annosa questione della tassazione dei frontalieri con l’Italia. Qui il lavoro di preparazione è stato intenso e, in parecchie occasioni, sia la Svizzera, sia il canton Ticino sono andati incontro ai desideri italiani. Ha quindi esortato il Ministro degli esteri italiano e il Governo italiano a firmare l’accordo, che la Svizzera ha firmato già da tempo. Burkhalter ha terminato l’intervento con un’esortazione personale: “La Svizzera conta su di te, Angelino!”.
La necessità del dialogo internazionale è poi stata ribadita da molti interventi: quello del presidente onorario del Forum Carlo De Benedetti, dell’architetto Mario Botta con “una nuova centralità” delle zone di frontiera. A seguito del Forum, Burkhalter e Alfano hanno avuto un incontro bilaterale, mentre si sono riuniti anche quattro gruppi di lavoro. Sono state affrontate quattro tematiche: la promozione dell’italiano, la questione migratoria, l’industria 4.0 e i trasporti.
I.B.