Allo scopo di facilitare ed accelerare l’interazione con i loro assicurati, la Cassa svizzera di compensazione (CSC) e l’Ufficio AI per gli assicurati residenti all’estero (UAIE), responsabili dei pagamenti delle rendite AVS/AI all’estero, si orienteranno verso il digitale.
Ogni anno, un formulario “certificato di vita e di stato civile” viene inviato a tutti i beneficiari di rendite AVS/AI residenti all’estero. Questo dev’essere ritornato entro 90 giorni affinché la rendita possa essere versata senza interruzioni. Se il certificato non giungesse per tempo, il versamento della rendita è interrotto dal sistema.
Ma le persone assicurate residenti all’estero sono spesso confrontate a situazioni complesse. Prendiamo quale esempio un assicurato A che vive in una regione discosta del Messico, lontano da un centro urbano. Lo sportello più vicino alla sua abitazione si trova a diverse ore di strada. Ogni anno, l’invio postale del certificato di vita di questa persona è ritardato e il versamento della sua rendita rischia allora di essere interrotto. Per migliorare la qualità del servizio agli assicurati, facilitare e accelerare le procedure amministrative, la CSC e l’UAIE prevedono di ampliare l’offerta di scambio digitale di informazioni tra assicurati e organismi di sicurezza sociale.
Un nuovo servizio di posta elettronica più sicuro
La CSC offre ora un nuovo servizio di invio e ricevimento di e-mail criptati. Se necessario, la CSC contatterà gli assicurati con questo mezzo. Gli annunci di cambiamento di indirizzo o richieste di informazione potranno essere fatte per e-mail, in tutta confidenzialità.
Scambi facilitati tra organismi di sicurezza sociale
Attualmente, la maggior parte degli scambi tra gli organismi di sicurezza sociale dei paesi dell’Unione europea avviene attraverso la Posta. In futuro, essi saranno sostituiti dagli scambi elettronici grazie alla rete “Electronic Exchange of Social Security Information”. L’Ufficio centrale di compensazione UCC partecipa a questo programma europeo che permette di agevolare il trattamento dei dossier degli assicurati.
Obbligo di informare
I nuovi sistemi di scambio dei dati non aboliscono l’obbligo degli assicurati di comunicare ogni cambiamento del loro stato: cambiamento d’indirizzo, stato civile, decesso, variazione dei redditi, ecc. (per maggiori informazioni: www.ogy.de/ rentiers).
Diversi canali di comunicazione
Nei paesi in cui i termini di spedizione della posta sono molto lunghi, la CSC può sempre contare sulle rappresentanze svizzere locali per trasmettere la corrispondenza agli assicurati. È inoltre possibile contattare direttamente la CSC mediante il suo portale internet www.cdc.admin.ch (link diretto: www.ogy.de/CSC). I nostri team di professionisti sono a vostra disposizione per ulteriori informazioni.
(CDC)