Permesso di guida: come evitare sorprese in occasione di un ritorno in Svizzera

Domanda: Ho 75 anni e vivo in Australia da molti anni, ma ho ancora la patente di guida svizzera. L'ultima volta che sono stata in Svizzera, sono stata richiamata all'ordine per non aver risposto all'invito al “test del medico del traffico” inviato dall'Ufficio della circolazione stradale. Di cosa si tratta?

Risposta: I titolari di una patente di guida svizzera che si trasferiscono all'estero devono registrare la loro partenza presso la competente sezione cantonale della circolazione. Inoltre, al compimento del 75° anno di età, devono sottoporsi a una “visita medica professionale”. Durante questa visita, che ha luogo ogni due anni, un medico verifica se sono ancora in grado di guidare.

Chi non comunica la partenza alla sezione della circolazione può avere una sorpresa: se la sezione della circolazione non è stata informata del cambio di indirizzo, l'indirizzo in Svizzera è considerato indeterminato. L'invito al test viene quindi pubblicato sul foglio ufficiale cantonale. In caso di mancata risposta all'invito all'esame e di mancata presentazione del certificato medico entro i termini previsti, la Sezione della circolazione stradale competente ritira la patente di guida. Anche in questo caso si procede con la pubblicazione sul foglio ufficiale e l'inserimento nel sistema di ricerca informatizzato di polizia della Confederazione (RIPOL). Questo perché la persona interessata non è più registrata in Svizzera, ma è ancora titolare di una patente di guida svizzera. Di conseguenza, il conducente può essere individuato dalle autorità locali al momento dell'ingresso in Svizzera, il che può essere una sorpresa piuttosto spiacevole.

I cittadini svizzeri che si trasferiscono all'estero in modo permanente e sono ancora in possesso di una patente di guida svizzera possono contattare la sezione della circolazione locale e chiedere la sospensione della patente. Questa procedura è generalmente gratuita. Gli indirizzi delle sezioni di circolazione cantonali e le informazioni dettagliate sono disponibili su gazzetta.link/circolazione.

Di norma, la legislazione del nuovo Paese di residenza prevede che la patente di guida svizzera venga sostituita con l'equivalente locale entro un certo periodo. Anche la patente internazionale perde la sua validità dopo un certo periodo e deve essere sostituita. A seconda del Paese, la sostituzione deve avvenire entro un certo periodo di tempo dall'ingresso nel Paese (ad esempio, un anno). In caso contrario, il conducente può essere costretto a ripetere l'esame di guida per intero, con tutte le ore di teoria e di pratica richieste. Per informazioni precise sui termini e sulla procedura di sostituzione, è sempre consigliabile rivolgersi alle autorità competenti del proprio Paese di residenza.

Stephanie Leber
Servizio Giuridico dell’OSE

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