Terme di Scuol e di Leukerbad: il piacere della salute!

I luoghi del benessere di cui la Svizzera è ricca, dai Grigioni al Vallese

TERME DI SCUOL
È incredibile constatare che la Svizzera possiede un grande tesoro nelle acque termali e che non lo sfrutti appieno a favore della popolazione. Un esempio di questa abbondanza di acque curative è dato dall’Engadina, Canton Grigioni. Un’area ricca di sorgenti minerali conosciute sin dal 1300. Ben venti sorgenti di benefiche acque sgorgano in questa zona e due di queste alimentano i Bagni Engadina nella località termale di Scuol.

Queste terme, contornate da un paesaggio stupendo, sono molto conosciute sulla fascia di confine lombarda, e apprezzate dagli stranieri che giungono nel Cantone per turismo e attività sportive.
Ci si può bagnare nelle 6 piscine alternando tra quelle interne allo stabilimento e quelle all’aria aperta: passare tra le tante cascatelle ai più intensi getti d’acqua utili alla salute della pelle e all’intero organismo per le caratteristiche delle sorgenti di Sotsass e Vi.

Le diverse gradazioni delle acque - tra i 33 2 i 36 gradi - assolvono alle diverse funzioni, ideali per decontrarre e rinforzare i muscoli attraverso il massaggio naturale svolto dal movimento discendente e pressorio dell’acqua. Docce di acqua fredda e calda sono di stimolo per la circolazione mentre il bagno di vapore nella grotta o in altre saune in legno attua la sua purificazione, come il bagno nell’acqua salata. Per chi vuole nuotare c’è anche un’adeguata piscina, e quando si desidera rilassarsi basta raggiungere la sala ‘Konz’.
Come accade per le Terme di Leukerbad, anche a Scuol d’inverno si gode un piacere particolare nello stare in costume da bagno all’aperto, nelle calde acque sorgive sovrastate dall’aria gelida della montagna in un salubre energizzante contrasto.

Oltre a tutto questo, I Bagni Engadina invitano a svolgere un percorso di 2 ore e mezza che copia e unisce due specifiche tecniche termali antiche in uso a Roma e in Irlanda. Si tratta di ricevere, in 10 soste, massaggi ( i vegani possono scegliere i massaggi all’aloe vera evitando quelli al miele) e idromassaggi, docce, bagni d’acqua minerale caldi e freddi e bagni di aria tiepida, con preludio al gran finale sorseggiando tè con applicazione di creme su tutto il corpo prima dell’ultima tappa che si conclude con una seduta distensiva e riposante.
Ma non basta. Per chi avesse bisogno di riabilitazione può usufruire delle terapie termali con allenamenti e riabilitazione, fino agli impacchi ai fiori di fieno, drenaggio linfatico e riflessologia plantare.

TERME DI LEUKERBAD
Leukerbad è un comune del Canton Vallese noto per essere un grande centro termale a 1404 metri di altezza, probabilmente il più grande non solo delle Alpi ma d’Europa, benché conti un numero di abitanti inferiore a 1440. È certo il passaggio dei romani, cultori delle terme, grazie anche ai reperti ritrovati nella zona.

I due bagni molto conosciuti, il Leukerbad e il Walliser Alpentherme, si alimentano da 65 sorgenti curative, tra cui alcune arrivano a temperature elevate, fino a 51 gradi. Queste acque contengono le proprietà minerali di ferro, calcio, sodio, stronzio e floruro a particolare beneficio per nervi, articolazioni e ossa.

È stato accertato come l'acqua pluviale riesca a infiltrarsi fino a 500 metri sotto il livello del mare, accumulando nel suo percorso calcio e solfato, e risalire poi - in un processo che dura 40 anni - di nuovo al suolo donando i suoi effetti curativi.

L’offerta delle cure è assai ampia, ma anche quella divertimenti con svariate attrattive ed eventi, in ogni stagione, tra escursioni, sport, passeggiate anche in notturna, e gastronomia.
C’è il “villaggio delle saune”, gli scivoli per divertirsi con l’acqua, oppure, all’interno di alcuni hotel si può godere di un soggiorno all'insegna del silenzio più distensivo.

Anche qui, come a Scuol, d’inverno si gode la meraviglia di stare all’aperto immersi nell’acqua calda mentre nel buio della sera si osservano le persone camminare sulla strada imbacuccate e, alzando lo sguardo, si è sovrastati dalle alte montagne innevate e luccicanti. Una meraviglia che dà il piacere del relax e del benessere più completo. Oltrepassando i boschi che attorniano il borgo, si possono raggiungere siti spettacolari per la visione sulla Catena Imperiale con montagne di oltre 4000 metri come il Monte Bianco, Cervino o il Monte Rosa… .

Da non perdere, inoltre, la passeggiata, anche in notturna, sulle passerelle che sovrastano le sorgenti termali allo stato naturale, con tanto di punti informativi storici e naturalistici.
Nella speranza di una prossima libertà di spostamento verso questi luoghi della salute, li si può annotare tra i desiderata per le prossime vacanze.

Annamaria Lorefice
lorefice.annamaria@gmail.com

Uno scorcio di Scuol.

Scuol, uno dei centri termali svizzeri più vicini al confine lombardo, situato nel bel paesaggio della Bassa Engadina, Canon Grigioni. Molti gli italiani che dalle città trovano qui occasione di riposo e al contempo di svolgere passeggiate nella magnifica valle sovrastata dalle impressionanti cime del Piz Buin e del Piz Tasna.

I 1250 metri di altitudine di Scuol ne fanno un centro termale d’alta quota molto apprezzato dai turisti che praticano lo sci (gli impianti partono dal centro del paese) e l’escursionismo, poiché possono alternare le fatiche sportive alle cure e al relax dei bagni e di altri servizi come i massaggi terapeutici e distensivi.

Le terme di Leukerbad si possono fruire sia in estate ma anche in inverno con la meraviglia di stare all’aperto immersi nella benefica acqua calda osservando nel buio della sera le alte montagne innevate e luccicanti.

Leukerbad nella stagione invernale.

Una divertente e istruttiva passeggiata sulle passerelle che sovrastano le sorgenti termali allo stato naturale, con tanto di punti informativi storici e naturalistici.