Uno dei sogni più azzardati del genere umano è oggi sperimentato dalla scienza
Lugano – Smentito dalle organizzazioni antibufale più note, il caso del viaggiatore nel tempo John Titor continua a far parlare di sé e, dopo 25 anni, viene a galla spesso in relazione agli esperimenti del CERN di Ginevra.
Un’esperienza, quella di viaggiare nel tempo, che si ipotizza abbia avuto l’eminente scienziato e inventore Nikola Tesla, oggi tornato a buon diritto sotto i riflettori. Anche l’astrofisica Giuliana Conforto ha parlato molto di questa possibilità.
L’INIZIO DELLA VICENDA
Diversi sono stati i cosiddetti viaggiatori nel tempo, cioè coloro che affermano di tornare dal futuro, ma il caso di John Titor suscitò grande scalpore perché nel novembre del 2000 si presentò in uno dei primi forum dell’epoca. Buon per noi che avvenne allora, quando gli utenti erano svegli e vogliosi di approfondire e non dei perditempo da tastiera come gli odierni digitatori di emoticon. Grazie a quegli utenti abbiamo una seria e intelligente testimonianza scritta, al di là della veridicità della storia, di interessanti dissertazioni su futuro, spiritualità, fisica. Titor disse di essere venuto dall’anno 2036, prima della terza guerra mondiale che sarebbe avvenuta sulla Terra entro quella data. Come è facile immaginare, gli utenti lo sottoposero a migliaia di domande finalizzate anche a smascherare la classica bidonata fantascientifica. Una parte del gruppo tuttavia gli credette.
Interloquì con loro per 5 mesi, fino al 24 marzo 2001 quando nell’ultimo messaggio annunciò il suo ritorno nel futuro. Il forum in questione è ancora rintracciabile sul web e in un libro è raccolta l’intera chat.
Se ne occupò a lungo la Rai con indagini a tutto campo che riportò nelle sue trasmissioni di Voyager.
Titor aveva detto di essere un soldato statunitense mandato indietro nel 1975 per recuperare un computer IBM 5100. Approfittando della sua missione, disse di essere ritornato a casa sua in Florida dove era nato nel 1998 e di aver fatto una visita ai suoi genitori e al nonno.
Tra le sue affermazioni confermò l’esistenza del multiverso. Una delle domande più sentite fu riguardo alle sorti del nostro Pianeta. Egli fece previsioni catastrofiste non avveratesi: nel 2004 una guerra civile negli USA, nel 2009 guerra mondiale con 6 miliardi di morti.
Altra frequente domanda era sulle sensazioni durante un viaggio nel tempo: «… viene inserita la destinazione nel computer. C’è un allarme che suona e una piccola luce fa partire un conto alla rovescia, poi senti una pressione simile a quella che provi in un ascensore che sale velocemente e che continua ad aumentare (…). Dobbiamo usare schermi per gli occhi perché attraversiamo una breve scarica di raggi ultravioletti, per me è come (…) un arcobaleno. Subito dopo tutto si dissolve in nero, fino all’arrivo, quando il nuovo mondo emerge dal nero…».
I PROTONI DEL CERN
Si sostiene che viaggi nel futuro si stiano già compiendo per le particelle accelerate.
Titor lasciò qualche foto sulla sua macchina del tempo e disse: «… le basi scientifiche dei viaggi nel tempo verranno gettate entro un anno nei laboratori del CERN a Ginevra e si completeranno nel 2034 con la costruzione della prima macchina del tempo». Fornì un manuale d’istruzioni di tale macchina. In effetti – proprio nel 2001 – il CERN avviò un progetto di sperimentazione alla scoperta di universi paralleli e viaggi nel tempo.
È risaputo che il CERN, alla cui attività partecipano vari Paesi, è sede di esperimenti che hanno a che fare proprio con il tempo attraverso la fisica dei buchi neri. LHC, Large Hadron Collider mette in collisione protoni accelerati ad altissima energia dentro un anello con circonferenza di 27 chilometri, i quali compiono un viaggio indietro nel tempo.
CONTRARI E POSSIBILISTI
Gli esperti che analizzarono il caso John Titor ebbero posizioni scettiche: nessuna prova che un individuo con il suo nome sia mai esistito negli USA. Le foto da lui postate non sono a fuoco e non dimostrano nulla. Le sue previsioni avrebbe potuto farle chiunque e per altro furono infondate. Insomma una burla fantascientifica.
Altri si concentrarono sul desueto computer IBM cercato da Titor. Egli disse che questo aveva “particolari funzioni” non dichiarate dall’azienda produttrice e che non vennero mai più inserite nei modelli successivi. In seguito, l’esistenza di queste speciali funzioni venne confermata da esperti.
Forse Titor è una creazione attuata per metterci in guardia su cosa vogliamo fare delle nostre vite e del nostro Pianeta.
Su un fatto sono quasi tutti d’accordo, da Einstein ad altri scienziati: nel futuro, per alcuni vicino, il viaggio nel tempo potrà essere una realtà, sia usando la tecnologia sia grazie a quelle capacità dell’essere umano ora inibite ma che l’umanità ripristinerà un domani da sé stessa. Lo afferma in ipotesi l’astrofisica Giuliana Conforto in alcune interviste: «Noi non usiamo tutto il cervello in modo conscio. Stanno facendo scoperte straordinarie con la Imaging a risonanza magnetica MRI. Hanno visto che il 70 per cento della nostra massa celebrale è fatta da materia bianca». Conforto la chiama “Biancaneve” per il fatto che è addormentata, e quindi, non utilizzata. Quando sapremo agire la materia bianca potremo fare cose incredibili, come ad esempio essere in grado di viaggiare nel tempo o comunicare telepaticamente.
Il grande scienziato e inventore oggi sempre più citato, Nikola Tesla, ebbe a dire: «Potevo vedere il passato, il presente e il futuro allo stesso tempo». Era avanti rispetto agli altri e venne molto osteggiato, ma cosa intendeva dire? Cosa aveva scoperto? Aveva molto sperimentato con l’elettricità a rischio della vita, dicendo di aver fatto saltare il tessuto dello spazio e del tempo, essendo perciò in grado di viaggiarvi all’interno. Con le sue visioni di un universo impercettibile ai più – fatto di energia, frequenze e vibrazioni – sviluppò invenzioni talmente rivoluzionarie a beneficio dell’intera umanità, da essere tenute nascoste da parte di alcuni poteri industriali, come la produzione di energia elettrica infinita, distribuibile gratuitamente a tutti i popoli del mondo. I suoi scritti e progetti sparirono subito dopo la sua morte.
È ormai vecchia la concezione di una scienza basata esclusivamente su prove dimostrabili e ripetibili in laboratorio. Per gli scienziati della nuova epoca nulla vi è di inconcepibile. Affermazioni e risultati raggiunti in passato sono stati ampiamente superati e persino contraddetti dalle nuove conoscenze.
La vera scienza non si autoproclama come “esatta”, per il semplice fatto che è in costante divenire. Un futuro pieno di possibilità inimmaginabili ci attende?
Annamaria Lorefice

Molti romanzi e film ci hanno parlato di uno dei sogni più azzardati dell’umanità, viaggiare nel tempo. Vari scienziati ci stanno lavorando, come al CERN di Ginevra con i protoni accelerati. Il caso del viaggiatore nel tempo John Titor, probabilmente creato ad arte, non ha smesso di interessare l’opinione pubblica a distanza di 25 anni.

Dal manuale di istruzioni della macchina del tempo postato da John Titor nel 2001: schema di funzionamento dell’unità di distorsione temporale.

Computer IBM 5100, aveva “particolari funzioni” non dichiarate dall’azienda produttrice e che non vennero mai più inserite nei modelli successivi. L’esistenza di tali funzioni svelate dal viaggiatore nel tempo venne confermata da esperti.
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