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Contatto facilitato con le autorità

    I servizi amministrativi online offrono agli Svizzeri all’estero un contatto agevolato con le autorità svizzere nonostante la differenza di orario e la distanza geografica.

    A partire dal 2020, la Confederazione, i Cantoni e i Comuni proseguiranno una nuova strategia di cyberamministrazione. L’obiettivo è che le amministrazioni pubbliche in Svizzera offrano in futuro le loro informazioni e i loro servizi essenzialmente per via elettronica.

    L’amministrazione nell’era digitale
    Tuttavia, numerosi servizi digitali possono essere utilizzati solo se viene fornito un accesso appropriato e sicuro. La Svizzera ne è cosciente e sta preparando l’introduzione di un mezzo d’identificazione elettronica riconosciuto dallo Stato. Questa e-ID è necessaria per giustificare la propria identità su Internet in modo da poter effettuare più facilmente delle procedure online e utilizzare servizi cyberamministrativi. Un anno fa, il Consiglio federale ha trasmesso al Parlamento il messaggio relativo alla legge federale sui servizi di identificazione elettronica. Durante la sessione primaverile ed estiva del 2019, il Parlamento ha approvato la ripartizione dei compiti tra lo Stato e i fornitori privati prevista dalla legge, mentre il voto finale ha avuto luogo nel corso della sessione autunnale. La legge entrerà in vigore al più presto nel 2021. Grazie all’e-ID, le autorità potranno proporre in futuro dei servizi integralmente digitali; non dovremo dunque più stampare formulari attraverso il computer, firmarli e rinviarli per posta con gli allegati. Alcuni Cantoni propongono già, ad esempio, una dichiarazione fiscale totalmente digitale. A più lungo termine, quest’ultima sarà possibile in tutti i Cantoni e a livello federale.

    Gli Svizzeri confidano nei servizi cyberamministrativi
    Lo studio nazionale sulla cyberamministrazione 2019 mostra che circa il 66% della popolazione e quasi il 75% delle imprese hanno fiducia nelle prestazioni online delle autorità concernenti la protezione della personalità e dei dati. In generale, la domanda in materia di servizi amministrativi online è più elevata dell’offerta della Confederazione, dei Cantoni e dei Comuni. L’esempio dell’e-voting lo illustra chiaramente; finora, soltanto il 2% dei votanti ha potuto utilizzarlo. Ma il 68% di loro ritiene che esso dovrebbe essere messo a disposizione di tutti.

    Per il momento niente e-voting
    I Cantoni che intendono proporre il voto elettronico avevano fino a poco tempo fa la scelta tra due sistemi: quello del Canton Ginevra e quello della Posta. Nel giugno 2019, Ginevra ha cessato di utilizzare il proprio sistema. In luglio, anche La Posta ha fatto sapere di voler abbandonare il suo per concentrarsi sullo sviluppo di un nuovo sistema. La Svizzera non dispone dunque attualmente di alcun sistema di voto online. Da parte sua, il Consiglio federale ha per il momento rinunciato, nel mese di giugno 2019, a fare dell’e-voting il terzo canale di voto ordinario respingendo la revisione parziale della legge federale sui diritti politici. La Confederazione prevede di ristrutturare la fase di sperimentazione con i Cantoni entro la fine del 2020. Inoltre, al momento un comitato interpartitico sta raccogliendo delle firme per un’iniziativa che chiede una moratoria sull’e-voting.

    Sotto l’egida della cyberamministrazione svizzera, la Confederazione, i Cantoni e i Comuni intendono continuare ad impegnarsi per il voto elettronico e mettere in atto un’infrastruttura di cyberamministrazione in grado di guidare il nostro paese verso un futuro digitale. Come per i cittadini residenti in Svizzera, il contatto con le amministrazioni sarà più semplice e rapido anche per gli Svizzeri all’estero.

    Nell’ambito dell’organizzazione E-Government Suisse, la Confederazione, i Cantoni e i Comuni si impegnano a sviluppare l’offerta di prestazioni elettroniche delle autorità. L’organizzazione pilota, pianifica e coordina le attività comuni ai tre livelli istituzionali. www.egovernment.swiss

    Secondo lo studio nazionale del 2019 sulla cyberamministrazione, il voto elettronico fa parte delle prestazioni elettroniche delle autorità più richieste dalla popolazione.