Editoriale – Luglio 2019

Care lettrici, cari lettori

Molti sono i temi discussi dalla politica e – attraverso i meccanismi della democrazia diretta – dalla popolazione svizzera, ma pochi riescono ad animare il dibattito sulla scena pubblica come quelli relativi alla politica estera. La Svizzera, per definizione neutrale e indipendente, è confrontata a sfide non indifferenti per trovare e ritrovare continuamente il proprio posto in un contesto mondiale sempre più dinamico e globalizzato. Il compito per il Consigliere federale e capo del Dipartimento degli affari esteri Ignazio Cassis – protagonista di un’intervista esclusiva con la Gazzetta – non è certo facile. Le pressioni dell’UE, l’anno elettorale e una bozza (incompleta) di accordo quadro istituzionale sul tavolo costituiscono un mix esplosivo per un’estate preelettorale di sicuro interesse. Interesse che vi auguriamo anche nella lettura di questo numero estivo di Gazzetta.

Angelo Geninazzi
REDATTORE