Imposte italiane sull’AVS – effetti su pensione di reversibilità – Pensione INPS con soli 4 anni di contribuzione
Buongiorno signor Engeler,
Mi permetto di sottoporle alcune domande, per le quali ho dapprima tentato di telefonare alla Cassa di Compensazione Svizzera a Ginevra, ma senza successo.
1. La Cassa di Compensazione di Ginevra mi ha spedito, per la prima volta, una conferma dell’importo della rendita versatami nel 2018 (CHF 18’252) come documentazione da allegare alla dichiarazione di reddito nel mio paese di residenza. Visto che mi viene dedotta la ritenuta del 5%, devo ora fare una dichiarazione di reddito in Italia?
2. Dopo il decesso di mio marito mi è stata concessa una pensione di reversibilità di €12’224 annui lordi, dalla quale mi vengono trattenute le imposte italiane. Non ho altri redditi né proprietà immobiliari. Ho sentito dire che a partire da una certa somma di pensione estere o altri redditi, l’INPS riduce la pensione di reversibilità. È il mio caso? Devo informare l’INPS?
3. Per quanto concerne l’INPS, avevo lavorato come dipendente per circa quattro anni in Italia. Non avevo chiesto una pensione perché non ho raggiunto i 20 anni minimi di contribuzione.
Grazie per la Sua informazione.
D.G.
Gentile lettrice,
Grazie per la Sua fiducia e per le indicazioni precise. Rispondiamo con altrettanta brevità:
1 È sempre in vigore la vecchia pratica: sulle pensioni AVS e AI la Banca Popolare di Sondrio, incaricata dalla Cassa Svizzera di Compensazione, trattiene il 5% di cedolare secca. Queste pensioni non vanno quindi più dichiarate al fisco italiano. Ginevra spedisce questo modulo a tutti i percipienti di pensioni all’estero, perché quasi dappertutto vanno dichiarato al fisco. Lei può tenere questa dichiarazione oppure cestinarla.
2. Effettivamente, le pensioni godute non in virtù di contributi propri vengono ridotte in presenza di altri introiti. Per le pensioni di reversibilità (cioè le pensioni basate su contributo del coniuge) e le pensioni indirette (sono pensioni di reversibilità di un coniuge deceduto non ancora pensionato) le riduzioni sono le seguenti:
La Riduzione della Pensione ai Superstiti | |||||
Ammontare dei redditi del beneficiario | % | Importo spettante alla/al vedova/o della pensione maturata dal defunto | |||
Anno 2018 | Anno 2019* | di riduzione | |||
Da | a | Da | a | ||
0 | € 19.789,38 | 0 | € 20.007,39 | nessuna | 60% |
€ 19.789,38 | € 26.385,84 | € 20.007,40 | € 26.676,52 | 25% | 45% |
€ 26.385,85 | € 32.982,30 | € 26.676,53 | € 33.345,65 | 40% | 36% |
€ 32.982,31 | - | € 33.345,66 | - | 50% | 30% |
PensioniOggi.it | |||||
*Importo provvisorio |
La Sua rendita AVS (ca. €16‘150) è ancora troppo bassa per rientrare nella 1° fascia di riduzione (€20‘007.39); Lei quindi può star tranquilla. L’INPS di tanto in tanto manda dei moduli alle persone che godono di queste pensioni per sapere se godono di altri introiti. Lei ovviamente non lo ha ancora ricevuto, quando Le arriverà un giorno, lo compili senza problemi né pensieri.
3. Le consiglio di chiedere la pensione di vecchiaia INPS, anche se con parecchio ritardo. Ai Suoi 4 anni di contribuzione INPS Lei può aggiungere gli anni di versamenti all’AVS (obbligatoria in Svizzera e facoltativa quando risiedeva in Italia) purché non siano contemporanei ai versamenti INPS. Visti i tanti anni di contribuzione AVS Lei raggiungerà facilmente i 20 anni minimi. Dato i soli 4 anni di contribuzione la Sua pensione INPS sarà molto modesta – ma tutto fa brodo! Visto il grande ritardo; Le consiglio di affidarsi ad un patronato, p.es. ACLI oppure un sindacato. Si informi se Lei può richiedere gli arretrati. Mi tenga informato su quanto riesce ad ottenere! Anche con la modesta pensione INPS, Lei non rientrerà nella fascia di riduzione della pensione di reversibilità, almeno fin quando il franco svizzero non salirà fino alla parità con l’Euro. Salvo eventualmente l’anno in cui riceve arretrati.
Con i migliori auguri.
Dr. Robert Engeler
Avv. Andrea Pogliani