Le terme in Svizzera, come quelle di Stabio e di Vals, da annotare per svago e cure

Luoghi magici fonti di benessere psicofisico grazie alle preziose acque

Anche in periodi di restrizioni alla libertà di spostamento la nostra rubrica continua a proporre le bellezze paesaggistiche svizzere, questa volta unite al benessere psicofisico: parliamo di terme. Antiche, recenti, famose o poco note, site nelle città o in luoghi sperduti… come in ogni parte del mondo esse sono uno spazio sacro di tradizione millenaria fondata sull’acqua curativa, benefica per il corpo e lo spirito.

Iniziamo con due luoghi termali, facilmente raggiungibili dall’Italia, godibili anche in inverno, da annotare sull’agenda per quando sarà possibile raggiungerli. Ognuna di esse offre l’occasione per visitare il territorio che le circonda mentre ci si cura e ci si rilassa.

Al confine con l’Italia, le Terme di Stabio
Stabulum Caesaris, così si chiamava l’attuale Stabio, comune del Mendrisiotto in Canton Ticino, a ridosso del confine italiano. Il nome latino deriva dalla narrazione che, in età pre-cristiana, vede Giulio Cesare in persona godere delle locali acque termali. I romani, veri cultori e impareggiabili costruttori di terme, riconobbero le proprietà benefiche delle acque di Stabio.

Ci si chiede perché tali luoghi utili alla salute del popolo siano stati spesso trascurati o addirittura chiusi, sotterrati, come appunto accadde a Stabio nel 1600 circa, quando qualche autorità saccente definì la sua acqua “marcia” e probabilmente pericolosa per la salute.

A metà del 1800 qualcuno mise mano alle ricerche che asserirono la salubrità dell’acqua e si iniziò a scavare per far riemergere la preziosa fonte. Siccome gli scavi erano partiti dall’impulso di alcuni cittadini, lo stabilimento inaugurato nel 1853 prese il nome di “Sociale”. Tre anni dopo nacque un secondo bagno termale. Tanto fu il successo e tale l’afflusso di avventori, tra cui anche personalità come Alessandro Manzoni, che vennero eretti ancora un terzo e un quarto stabilimento.

Con la prima guerra mondiale le cose andarono peggiorando e gli ultimi due stabilimenti chiusero.
Nel 1938, la proprietaria Dina Bobbià acconsentì alla creazione di un istituto clinico con un direttore medico ed esperti nelle varie terapie.
Le nuove analisi dell’acqua di Stabio la classificano “fra le più importanti della Svizzera”.

Essa contiene elevate quantità di zolfo, sodio, bromo e iodio, a beneficio di patologie e affezioni delle vie respiratorie e dell’intero organismo.
Davvero interessanti le specialità offerte, dalla fangoterapia, grotta del sale, balneoterapia, tecarperapia fino alla fisioterapia. Quest’ultima a favore di tante patologie degenerative, posturali, da trauma, croniche e acute.

Assai richiesta è la Trazione Lombare Attiva, una tecnica originale di trattamento fisioterapico del dolore lombare e sciatico.
Da vari decenni molti comuni della fascia di confine italiana usufruiscono di convenzioni, con sconti del 10%, per i loro cittadini bisognosi delle cure dell’importante centro termale di Stabio.

Terme di Vals - Patrimonio nazionale e protagoniste di ”racconti inquietanti”
Si trovano a Vals, villaggio nel Cantone dei Grigioni. Dopo soli due anni dalla loro inaugurazione, nel 1996, sono state dichiarate “Patrimonio nazionale”.
L’opera è del pluripremiato architetto svizzero Peter Zumthor che ha ristrutturato queste terme con materiali della valle come i 60.000 pezzi di pura pietra locale, la quarzite, dal colore grigio con sfumature verdastre.

Una realizzazione che annualmente attira migliaia di ospiti, ma anche architetti e designer di tutto il mondo. In un percorso articolato, questo bagno termale presenta la zona delle vasche, un cunicolo dalle pareti nere, vari giochi di luce naturale, i suoni delle pietre, il bagno di fuoco o di petali di fiori e un’area del riposo.

I toni freddi emanati dalle imponenti pareti in pietra, sono concepite per rilassare la mente. Un luogo capace di generare sensazioni diverse con le sue pareti scure, i tagli netti e angolari… Un’opera considerevole, certamente lontana dal benessere abitativo come concepito dal Feng Shui, antichissima disciplina cinese che sconsiglia angoli e linee rette. A qualche visitatore pare freddo e troppo lineare questo luogo ombroso, pur godendo pienamente della bellezza dell’opera e soprattutto della salubrità delle acque.

La sua particolare atmosfera ha ispirato un fumetto “L’attrazione” che parla di una misteriosa vicenda ambientata in queste insolite terme. Anche Adam H. Graham, scrittore di viaggi con sede a Zurigo e New York, le ha inserite nella lista degli edifici più misteriosi del mondo …: <<Le lastre di quarzite di Valser creano un labirinto acquoso che è a volte minimalista e quasi industriale, ma costantemente inquietante (…) La grottenbad (camera acustica) è accessibile da un tunnel stretto e consente ai bagnanti di vibrare contro le pareti creando un’esperienza sonora deliziosamente ossessionante>>.

Le acque termali di Vals, che contengono ottimi minerali per la salute, nella piscina interna raggiungono i 32 gradi, in quella esterna arrivano anche a 36 gradi. Il villaggio di Vals, piccolo comune di circa 1000 abitanti è una meta turistica apprezzata per essere rimasto integro nel tempo, con le tipiche case Walser dai tetti di pietra.

La Valle di Vals, è nota per gli impianti sciistici con piste a differenti gradi di difficoltà e le piacevoli attività escursionistiche tra i siti selvaggi di stupende montagne incontaminate.

Annamaria Lorefice
lorefice.annamaria@gmail.com

Piscina delle Terme di Stabio.

A Stabio bici nell'acqua.

I fanghi.

Le particolarità architettoniche delle Terme di Vals hanno ispirato il giovane artista francese del fumetto, Lucas Harari. L’inquietante vicenda raccontata nel suo libro lo ha reso vincitore di importanti premi nel 2018.

Terme di Vals, oggetto di ammirazione per architetti e designer di tutto il mondo.

La Valle di Vals offre molte attrattive storiche e sportive.