«Ricordiamo cosa sta alla base della forza e della coesione della Svizzera»

In occasione della festa del 1° agosto, il Presidente della Confederazione Alain Berset ha rivolto un saluto alla comunità degli svizzeri all’estero che vi riproponiamo in forma integrale.

Care Svizzere e Svizzeri all’estero, in occasione della nostra festa nazionale, vorrei rivolgervi un messaggio d’ottimismo e d’apertura. Da molti mesi stiamo vivendo un periodo tormentato.

Coronavirus, guerra in Ucraina, energia, clima, ritorno dell’inflazione: le crisi si succedono a ritmo serrato. Dovunque si viva, in questo contesto burrascoso non è sempre facile orientarsi.

Il primo agosto è una buona occasione per ricordare che cosa sta alla base della forza e della coesione della Svizzera e perché possiamo guardare al futuro con fiducia. Che viviamo in Svizzera o all’estero, siamo uniti da solidi valori comuni.

Penso in particolare alla promozione della pace, alla difesa della democrazia e della libertà d’espressione, all’attaccamento alla neutralità, al senso del compromesso o alla solidarietà. Questi valori sono radicati nelle nostre istituzioni e sono garanzia di credibilità e stabilità.

Quest’anno festeggiamo i centosettantacinque anni della nostra Costituzione, una celebrazione importante che ci ricorda che nel milleottocentoquarantotto la Svizzera è stata la prima democrazia in Europa. Ma il nostro Paese – anche se può sembrare paradossale – deve la sua coesione anche alla sua diversità.

Alla diversità delle lingue e delle culture. Ma anche alla diversità delle prospettive e delle opinioni e all’importanza che diamo al dialogo. Per voi, questo significa che dovete far sentire la vostra voce e partecipare alla vita politica esercitando i vostri diritti civici. In questo contesto, la ripresa delle prove di voto elettronico è certamente una buona notizia, ma si tratta di prove ancora limitate.

Nella cyberamministrazione sono necessari altri progressi. Care Svizzere e Svizzeri all’estero, nel corso dei secoli, la Svizzera si è costruita e ha prosperato come Paese aperto agli altri, aperto al mondo. Non rinneghiamo questa tradizione e guardiamo fiduciosi al futuro!

È molto importante – soprattutto in un periodo tormentato come questo, in cui il multilateralismo e le democrazie sono rimessi in questione. Difendendo insieme i valori che caratterizzano la Svizzera, potremo conservare ciò che ci unisce e far progredire il nostro Paese.

Auguro uno splendido primo agosto a tutte e tutti voi.

Il presidente della Confederazione, Alain Berset © Anoush Abrar