Il conto alla rovescia per conoscere meglio Firenze
Manca poco al Congresso del Collegamento Svizzero in Italia che si terrà nella bellissima Firenze… e allora fate con noi questo conto alla rovescia un po’ birichino per conoscerla meglio assieme!
10 come i ponti di Firenze
Primo tra tutti e unico per mille motivi è il Ponte Vecchio, chiamato così perché fu il primo in assoluto ad essere stato costruito sull’Arno seguito da Ponte alla Carraia. Là dove oggi brillano le vetrine piene di braccialetti collane e “buccole”, un tempo c’erano i macellai; diciamo che passeggiarci oggi è decisamente più romantico!
Altro ponte spettacolare è Ponte Santa Trinità, ricostruito dopo i bombardamenti per maggior parte da pietre del ponte originale e che è ornato da quattro statue raffiguranti le quattro stagioni. Altri ponti con una statua sono Ponte alle Grazie, con un omino che sta per fare un passo nel vuoto e un tuffo nell’Arno, e Ponte della Vittoria, con al centro della rotonda un cervo… Poi ce ne sono tanti altri come Amerigo Vespucci, Ponte San Niccolò, San Giovanni di Dio, la Passerella dell’Isolotto e infine il Ponte all’Indiano.
9 come le stazioni ferroviarie di Firenze
Ecco elencate, in ordine alfabetico: Campo di Marte, Castello, Porta a Prato, Rifredi, Rovezzano, San Marco Vecchio, Santa Maria Novella e Statuto.
8 come le porte di Firenze
È vero che le mura non ci sono più, ma le porte ci sono eccome! Iniziando da Porta San Frediano sulla via di Pisa, prima in ordine di grandezza, seguita da porta Romana sulla strada per i viali. Altre porte sono quella di San Miniato, che porta all’omonima chiesa e a Piazzale Michelangelo per il Giardino delle Rose. Inoltre, ci sono Porta San Gallo in Piazza della Libertà e Porta alla Croce in Piazza Beccaria. Infine, ci sono Porta a Faenza, chiamata così anche se non porta a Faenza, e Porta a Prato, che anch’essa non porta a Prato ma è stata chiamata così per un grande prato che stava lì davanti. Proprio qui c’erano i quartieri degli svizzeri e il primo circolo prima che si trasferisse alle Cure!
7 come le arti maggiori di Firenze
Queste hanno fatto diventare Firenze una delle città rinascimentali più importanti: tra queste le più conosciute sono quelle della Lana, della Seta, dei Pellicciai e ovviamente quella dei Medici e dei Farmacisti! Seguiti da Giudici e Notai, e ovviamente dei Mercanti e del Cambio. Purtroppo, non c’è l’arte della paglia tipica anche della Svizzera, ma ne scoprirete di più al Congresso!
6 come i piatti tipici toscani
Non che non ce ne siano di più, ma queste sono proprio delle specialità imperdibili di Firenze: partendo dall’antipasto con i crostini alla fiorentina, seguiti dalla ribollita, un po’ rustico come piatto ma buonissimo, il paninozzo al lampredotto (non è solo un panino, è proprio un paninozzo!), la bistecca alla fiorentina, la trippa alla fiorentina e infine per dolce la schiacciata alla fiorentina, decorata con il giglio. Avete già l’acquolina in bocca?
5 come i Papi fiorentini
I primi tre sono della famiglia de’ Medici, il primo Giovanni di Lorenzo de’ Medici è famoso per aver scomunicato Lutero, il secondo, Giulio Zanobi di Giuliano de’ Medici, invece scomunicò Enrico VIII, il terzo invece Alessandro di Ottaviano de’ Medici è famoso per esser morto ventisei giorni dopo la sua elezione. Gli ultimi due sono Maffeo Vincenzo Barberini e Lorenzo Corsini, a cui i romani devono la meravigliosa fontana di Trevi.
4 come i quartieri storici del calcio storico fiorentino
Spesso chiamato anche calcio in costume perché non è solo il gioco ad avere quasi 700 anni, anche l’abbigliamento dei giocatori è della collezione primavera/estate del 1300-e-qualcosa! C’è chi dice che somiglia al rugby, chi al calcio e chi non ci capisce niente, ma è sicuramente unico! Le partite sono precedute da spettacoli di sbandieratori e si può assistere ai bellissimi fuochi d’artificio dopo la finale. Ogni quartiere ha un suo colore: azzurro, giallo, rosso, verde: voi per chi tifate?
3 come le statue del David di Michelangelo a Firenze
La prima nonché l’originale si trova nella Galleria dell’Accademia. La seconda invece sta di guardia al Palazzo Vecchio in Piazza Signoria, mentre sapete dove si trova la terza? La terza copia è al centro del Piazzale Michelangelo.
2 come i colori dei numeri civici a Firenze
Nelle strade del centro storico si vedono infatti due colori diversi per i numeri civici, il rosso per le botteghe e il nero per le abitazioni civili, quindi se qualcuno vi dice che abita al 12 nero di via tal dei tali, credetegli e ricordatevi il colore! Ovviamente questo rende la vita molto più facile a quelli che hanno uno scarso senso dell’orientamento, ma l’UGS ha sempre delle ottime guide.
1 come il mitico Circolo Svizzero di Firenze!
Il Circolo Svizzero di Firenze, fondato ben nel 1860, non vede l’ora di accogliervi in occasione del Congresso il prossimo 14 e 15 maggio 2022!
Unione Giovani Svizzeri
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