Cittadinanza svizzera per figli nati all’estero: requisiti e registrazione
Domanda: Sono un cittadino svizzero e vivo all'estero da qualche tempo. La mia compagna aspetta il nostro primo figlio insieme. Egli acquisirà la cittadinanza della madre, quella del Paese in cui viviamo. Mi interessa sapere se anche mio figlio potrà ottenere la cittadinanza svizzera. Quali sono i passi da compiere per farlo?
Risposta: Poiché la Svizzera accetta la doppia cittadinanza, è possibile, dal punto di vista svizzero, avere la cittadinanza svizzera e un'altra. Tuttavia, alcuni Paesi applicano regole diverse. In alcuni Paesi, l'acquisizione della cittadinanza svizzera può comportare la perdita della cittadinanza precedente. Per chiarire questo aspetto, è necessario contattare le autorità del Paese di cui il bambino acquisirà la cittadinanza.
Secondo la Legge sulla cittadinanza svizzera (LCit), ogni bambino nato da genitori svizzeri ha la cittadinanza svizzera dalla nascita. Se in una coppia sposata almeno uno dei genitori è cittadino svizzero, il bambino riceve automaticamente la cittadinanza svizzera. Se i genitori non sono sposati e solo uno di loro è svizzero, anche il figlio di una madre svizzera non sposata riceverà automaticamente la cittadinanza svizzera. Il padre non sposato, invece, deve prima registrare il bambino presso l'ufficio competente del Paese in cui risiede, dimostrando così il rapporto genitore-figlio. In ogni caso, deve anche registrare la nascita del bambino presso la sua rappresentanza svizzera. Questo è particolarmente importante se il bambino nato all'estero ha anche un'altra nazionalità. In questo caso, al compimento del 25° anno di età, può perdere la cittadinanza svizzera se non è stato registrato o non si è registrato presso un'autorità svizzera all'estero o in Svizzera, oppure se non ha dichiarato di voler mantenere la cittadinanza svizzera. Per precauzione e per evitare complicazioni amministrative in seguito, è quindi consigliabile annunciare la nascita il prima possibile alla rappresentanza svizzera competente (ambasciata o consolato) nel luogo di residenza. L'ambasciata o il consolato la informerà anche sui documenti necessari nel caso specifico e trasmetterà le informazioni alle autorità competenti.
Rebekka Theiler, Servizio giuridico dell’OSE

La Gazzetta ha bisogno di te.
Cara lettrice, caro lettore online,
la Gazzetta Svizzera vive anche nella versione online soprattutto grazie ai contributi di lettrici e lettori. Grazie quindi per il tuo contributo, te ne siamo molto grati. Clicca sul bottone "donazione" per effettuare un pagamento con carta di credito o paypal. Nel caso di un bonifico clicca qui per i dettagli.
