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Editoriale Gennaio 2020

    Care lettrici, cari lettori

    il ruolo degli Svizzeri all’estero ha trovato un suo apice nel 2019 appena passato. Le attenzioni dedicate alla Quinta Svizzera nella fase di avvicinamento alle elezioni federali non hanno però trovato altrettanto riscontro alle urne. Per molti motivi, tra cui anche il fatto che solo un quinto dei 760’000 concittadini che vivono al di fuori dei confini elvetici hanno richiesto la possibilità di votare. Che peso politico avrebbero questi ultimi se fossero iscritti in percentuali maggiori nei rispettivi cataloghi elettorali? Il 2020 promette ampi spunti di interesse politico ma non solo: tra poco più di un mese due temi animeranno una votazione popolare mentre a maggio la Svizzera dovrà chiarire le sue posizioni con l’UE. A giugno invece sono in calendario gli Europei di calcio e una sfida di cartellone: uno Svizzera – Italia che appassionerà molti di voi e che suscita ricordi che ripercorriamo attraverso un’intervista in questo primo numero 2020 di Gazzetta. Ma prima di ogni altra cosa la redazione coglie l’occasione per formularvi i migliori auguri per un anno in salute e di successo. E di buona lettura.

    Angelo Geninazzi
    REDATTORE