Care lettrici, cari lettori
l’estate è alle porte. In Svizzera nel mese di giugno, si è vissuta la più precoce delle canicole mai registrate, già arrivata in modo prepotente. Per molti stressante, il caldo porta tipicamente le persone a trovare luoghi o attività di rinfresco. Per chi ha la fortuna di vivere nei pressi di un lago o del mare la scelta è facile. Per tutti gli altri una soluzione, sempre più gettonata, è il ritiro nel bosco. Un terzo del territorio elvetico è coperto da boschi. Gli ultimi anni, tra pandemia e altre sfide per la società, hanno visto una frequentazione sempre più massiccia di questo luogo che nell’immaginario di molti è ancora incantato, incontaminato e silenzioso.
L’approfondimento di Jürg Steiner va però a centrare conflitti sempre più evidenti. Dopo i turbolenti periodi alle spalle, sono probabilmente molti i lettori che bramano pace, relax e ristoro. Prima di ripartire con l’edizione di settembre carica di argomenti impegnativi, proverà a contribuire al momento di pausa anche questa edizione estiva di Gazzetta. Con meno politica, una ricetta rinfrescante, molti inviti dai circoli, l’invito tra le righe è chiaro: buone vacanze e buon relax, ovunque sia il vostro luogo di ritiro.
Angelo Geninazzi