Viene adeguata al rincaro e all’indice dei salari in Svizzera Buongiorno Dott. Wiget, io e mia moglie siamo di doppia cittadinanza italiana e svizzera avendo vissuto nel cantone di Zurigo per circa 43 anni. Nel 2013 ultimo anno di permanenza in Isvizzera, causa mancanza di lavoro e non potendo più usufruire di aiuto finanziario da […]

rubrica legale

Riaperti i termini per la sanatoria Riaperti dal Legislatore italiano i termini per una mini-voluntary con la Legge 4.12.2017 n. 172 (conv. del D.L. 16.10.2017 n. 148, art. 5-septies) ricordiamo che la stessa si chiuderà il 31 Luglio 2018. La possibilità di sanatoria è limitata e molto ristretta, come recentemente chiarito dall’Agenzia delle Entrate dalla

Mini Voluntary – terLeggi di più >

Era il 20 febbraio 1938 quando il romancio fu riconosciuto quale 4a lingua nazionale Il romancio è da 80 anni una delle lingue nazionali della Svizzera: il 92% approvò questo suo statuto nel 1938. Nell’anniversario della votazione si calcola che siano fra 40’000 e 60’000 le persone per le quali è la prima lingua. Lo

Da oltre ottant’anni anche il romancio è una delle lingue nazionali svizzereLeggi di più >

Votazioni cantonali e comunali La candidatura di Sion ai Giochi olimpici invernali del 2026 non ha superato lo scoglio popolare: infatti, il 54% dei votanti si è espresso contro la concessione del credito di 100 milioni di franchi per finanziare parte dell’operazione. La partecipazione al voto è stata del 62%, il che avvalora l’opposizione importante

Il popolo del Vallese respinge il credito per le Olimpiadi invernali nel 2026Leggi di più >

Strumenti di democrazia Nel diritto costituzionale svizzero, l’iniziativa popolare (con il referendum) è uno strumento essenziale della democrazia diretta. Essa permette, infatti, al popolo di dire a Governo e Parlamento le leggi che vuole. Ovviamente con alcuni limiti importanti. In primo luogo, in Svizzera e a livello federale, un’iniziativa popolare può soltanto proporre una modifica

L’iniziativa: usi e abusiLeggi di più >

L’esperienza di Tim Guldimann Tim Guldiman, eletto nelle file del Partito socialista di Zurigo, primo Svizzero all’estero entrato in Consiglio Nazionale, ha annunciato le dimissioni, dopo soli due anni e mezzo di presenza (vedi Gazzetta marzo 2018 e pag. 28). Ex-ambasciatore di Svizzera in Germania, al momento del pensionamento si era candidato per il Consiglio

Dall’estero in ParlamentoLeggi di più >

A Cosenza molti temi d’attualità per gli Svizzeri all’estero e in Italia L’80° Congresso del Collegamento Svizzero in Italia, riunitosi a Cosenza, ha affrontato vari temi di sicuro interesse per i circa 120 partecipanti: dall’organizzazione politica della Svizzera, alle banche svizzere e i loro rapporti con gli Svizzeri all’estero, alla situazione circa il voto elettronico,

L’80° Congresso del Collegamento Svizzero ospite quest’anno della regione calabreseLeggi di più >

In difficoltà anche l’Agenzia telegrafica svizzera e le piccole testate Dopo la SSR, l’Agenzia telegrafica svizzera (ats) è la seconda istituzione dei media svizzeri che si trova nella bufera. La concentrazione del mercato dei media continua inesorabile. In piena campagna referendaria attorno all’iniziativa No Billag, vari eventi si sono succeduti nel corso dei primi mesi

Continua inesorabile anche in Svizzera la concentrazione del mercato dei mediaLeggi di più >

Scuola universitaria professionale Sono otto le Scuole universitarie professionali (SUP) in Svizzera, di cui sette pubbliche e una privata (riconosciuta dalla Confederazione). Esse esplicano le loro attività in circa sessanta istituti. Tutte le scuole universitarie professionali offrono un insegnamento più pratico e vicino al mondo professionale rispetto alle tradizionali università. Di solito si accede a

Formazione universitaria in Svizzera vicino al mondo del lavoroLeggi di più >

Sfide, riflessioni e progetti futuri Imperdibile, come ogni anno, l’appuntamento con il Congresso del Collegamento Svizzero in Italia quest’anno svoltosi nella soleggiata Calabria. I giovani motivati che hanno preso parte all’iniziativa sono arrivati da tutti gli angoli d’Italia, da Milano, Trieste, Roma e pure dall’estero! Così, la mattina del 12 maggio hanno preso avvio i

I giovani all’80° Congresso del Collegamento Svizzero a CosenzaLeggi di più >

Riflessi di una federazione di Stati indipendenti Robert Engeler ha tracciato un ritratto schematico dell’organizzazione della quale si è dotata la Confederazione svizzera negli anni. La struttura, oggi ampiamente consolidata, parte dal principio base della democrazia, cioè la separazione dei poteri. Parlamento e Governo Il potere legislativo è conferito al Parlamento, quello esecutivo al governo

Organizzazione politica della ConfederazioneLeggi di più >

«Cose belle dalla Svizzera» Divertimento e apprendimento in uno dei siti naturalistici e geologici più importanti al mondo Lucerna – Tutto ebbe inizio dalle difficoltà economiche di un vinaio, tale Joseph Wilhelm Amrein-Troller di Lucerna che spinse il medesimo al rifacimento di una cantina per cercare di ampliare i suoi affari nel 1872. Durante i

Il Giardino dei Ghiacciai a Lucerna: uno stupefacente lunghissimo disgeloLeggi di più >

La seduta del Consiglio degli Svizzeri all’estero – 10 marzo 2018 all’Hotel de Ville di Berna 74 membri del Consiglio degli Svizzeri all’estero (CSE) si sono riuniti a Berna per la sessione primaverile. Sono nuovamente stati affrontati due temi: il voto elettronico e la posizione delle banche svizzere nei confronti della diaspora. Poco prima della

Con qualche difficoltà il voto elettronico resta un tema di grande attualitàLeggi di più >

Unico rappresentante degli Svizzeri all’estero Tim Guldimann era il consigliere nazionale dell’OSE dall’ottobre 2015. Il 15 marzo ha inoltrato le dimissioni in modo inaspettato. Ciò è spiacevole, ma rispettiamo naturalmente la sua decisione. In quanto consigliere nazionale, Tim Guldimann era il portavoce degli Svizzeri all’estero, un simbolo visibile ricoperto con successo in un ruolo molto

Tante grazie al consigliere nazionale Tim Guldimann!Leggi di più >

La Fondazione dei giovani Svizzeri all’estero, nata nel 1917, organizza campi di vacanza Creata nel 1917, durante la Grande Guerra, da un gruppo di Basilesi, la Fondazione dei giovani Svizzeri all’estero vuole dapprima accogliere giovani Svizzeri che vivono in paesi in guerra o dove imperano penurie e restrizioni. Nella sua forma attuale, essa organizza ogni

FGSE: i piccoli Svizzeri all’estero da un secolo contano su una madrinaLeggi di più >