Gli anni di pandemia hanno limitato le attività del Collegamento, ma non ne hanno scalfito la motivazione. Tornano in nero i conti, anche della Gazzetta Svizzera. Come d’abitudine, quale aperitivo nella giornata del Congresso del Collegamento degli Svizzeri in Italia si sono tenute il 14 maggio 2022 le assemblee del Collegamento e dell’Associazione Gazzetta Svizzera. […]

Care lettrici, cari lettori, Da oggi potrete versare i vostri contributi volontari a sostegno di Gazzetta Svizzera direttamente dall’homepage del nostro sito internet (www.gazzettasvizzera.org) utilizzando la vostra carta di credito. È sufficiente cliccare sull’icona “Donazione” e seguire il rapido percorso guidato per effettuare un pagamento sicuro. Confidiamo che questa facilitazione vi invogli a fare la

Editoriale Gennaio 2022Leggi di più >

Il 13 febbraio prossimo la popolazione è chiamata alle urne per decidere le sorti di due iniziative popolari e due referendum. Al momento della chiusura della redazione non erano ancora disponibili sondaggi sulle 4 domande poste agli elettori. Lanciata nel 2017, l’iniziativa popolare “Sì al divieto degli esperimenti sugli animali e sugli esseri umani –

Tasse, divieti e sussidi: il 2022 di votazione inizia con un programma riccoLeggi di più >

L’anno scorso ci sono arrivate diverse richieste sugli aspetti assicurativi, di pensione, formazione, lavoro, fiscale, formalità, in parte trattate in un passato non lontano sulla Gazzetta. Recentemente, un lettore assiduo – non disinteressato – ci ha proposto di trattare questo tema una volta in modo completo. Eccoci qua con la situazione attuale, senza pretesa di

Ritornare in SvizzeraLeggi di più >

Dieci anni fa si sono trovate in Svizzera le prime tracce dello sciacallo dorato. Oggi questo predatore, che assomiglia ad una volpe ,sembra essere a proprio agio nelle zone umide protette del paese. Mentre egli potrebbe vivere qui, altre specie di mammiferi rischiano di scomparire. Durante una battuta di caccia nella Surselva (GR), un cacciatore

Un predatore migra in SvizzeraLeggi di più >

Lo Stupfete è una specie di fonduta con formaggio e patate in una salsa fine di cipolle ed erbe tipica del Canton Turgovia. In collaborazione con gutekueche.ch Ogni terzo lunedì di gennaio, Frauenfeld festeggia il Bechtelistag (il giorno di san Bertoldo), un’usanza che affonda le sue radici nel Medioevo. I membri dell’antica “Società dei Konstabler”, un

StupfeteLeggi di più >

Sabato 27 novembre si è tenuto il nostro Congresso presso la Scuola Svizzera di Milano, l’emozione di poterci rivedere dal vivo è stata tanta! Il congresso dal tema “Il mondo della creazione digitale” ha avuto il piacere di ospitare gli interventi iniziali di Peter Debenjack, direttore della Scuola Svizzera di Milano, Philippe Bärtschi, console capo

Congresso autunnale dell’Unione Giovani Svizzeri dopo due anni finalmente in presenzaLeggi di più >

Come ti informi su ciò che succede in Svizzera? Quale ritieni sia l’aspetto più importante quando consulti un media? Come mantieni i contatti con la tua patria? Vorremmo conoscere meglio le tue abitudini in materia d’informazione. L’indagine è svolta dall’istituto di ricerca Intervista su incarico di SWI swissinfo.ch. Clicca sull’immagine per partecipare al sondaggio. Grazie.

Campi estivi per ragazzi dagli 8 ai 14 anni Dalla fine di giugno alla fine di agosto 2022, i ragazzi svizzeri all’estero avranno la possibilità di partecipare a campi estivi di due settimane con altri 40 ragazzi di tutto il mondo. Questi soggiorni permettono di trascorrere dei bei momenti e di scoprire la Svizzera e

Campi estivi 2022Leggi di più >

scudo crociato

Votazioni Federali Il Consiglio federale decide i temi da sottoporre in votazione almeno quattro mesi in anticipo. Tutte le informazioni sui temi posti in votazione (opuscolo informativo, comitati, raccomandazioni del Parlamento e del Consiglio federale, voto elettronico, ecc.) sono disponibili su www.admin.ch votazioni o sull’app “VoteInfo” della Cancelleria federale. La prossima votazione avrà luogo il

Comunicazioni da Palazzo Federale – Gennaio 2022Leggi di più >

Lo Stato riconosce le ingiustizie subite dalle vittime di misure coercitive a scopi di assistenza e di collocamenti extrafamiliari che hanno avuto luogo in Svizzera prima del 1981 e che ora danno diritto a un contributo di solidarietà. La domanda può essere inoltrata dalle persone che hanno subito un simile trattamento e gravi sofferenze, ad

Contributo di solidarietà per le vittime di misure coercitive a scopi assistenzialiLeggi di più >